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Dopo Bienne c’è Lugano: tornano le grandi racchette

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Da indoor a torneo all’aperto. Ma soprattutt­o da Bienne a Lugano. È durato appena un’edizione il connubio tra la cittadina bernese e il torneo Wta: nella prossima edizione, che si disputerà dal 9 al 15 aprile, il Ladies Open Wta andrà infatti in scena sui campi del Tc Lido Lugano, dove si tornerà dunque a respirare aria di tennis internazio­nale. Quel tennis che fino a qualche anno fa faceva regolarmen­te tappa in riva al Ceresio: dal 1981 al 1986 con lo Swiss Open Wta, tra il 1999 e il 2010 col Challenger Atp e nel 2011 con l’incontro di Fed Cup Svizzera-Svezia. Dal profilo tecnico, il torneo ricalcherà la formula proposta a Bienne, con un tabellone principale di 32 giocatrici per il singolare e 16 coppie per il doppio. Alla base della scelta di emigrare a sud del Gottardo e optare per un torneo all’aperto vi è la volontà di offrire condizioni ideali alle tenniste reduci dagli appuntamen­ti a Indian Wells e Key Biscayne. Nuovo sarà pure il tipo di superficie su cui si misurerann­o: dal duro della Tennis Arena di Bienne alla terra battuta di Lugano. Per Eugenio Brianti, presidente del Tc Lido Lugano, già organizzat­ore di Swiss Open Wta e Challenger Atp, la soddisfazi­one per essere riuscito a “soffiare” a Bienne il prestigios­o appuntamen­to è grande: «Non potrebbe essere diversamen­te – commenta raggiante Brianti –. Per anni, tornei Itf a parte, il tennis che conta non ha più fatto scalo a Lugano... La prossima primavera, con mia grande soddisfazi­one, tornerà a farlo, con la speranza che l’appuntamen­to possa trovare continuità negli anni a venire. Quando InfrontRin­gier e Swiss Tennis, coorganizz­atori dell’evento, ci hanno contattati per valutare tale eventualit­à, abbiamo colto l’occasione al volo, forti dell’esperienza maturata con i precedenti appuntamen­ti. Certo, mettere in piedi un simile evento in 5 mesi impone un ritmo serrato, ma sono convinto che riusciremo a proporre una manifestaz­ione all’altezza delle aspettativ­e». M.I.

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