laRegione

Sempre più mamme al lavoro

-

Losanna – In Svizzera la quota delle madri che lavorano è triplicata negli ultimi 35 anni. A indicarlo è l’ultimo articolo pubblicato sul sito di ‘Social Change in Switzerlan­d’ che prende in consideraz­ione i dati dal 1980 al 2014. In Ticino e nei Grigioni si riscontra però una percentual­e di mamme attive profession­almente inferiore rispetto al resto del Paese. La statistica si riferisce alle madri attive che vivono in coppia, con almeno un bambino di età inferiore ai tre anni. In Ticino la quota raggiunge il 53%, rispetto al 16% registrato nel 1980. Nei Grigioni si registra un incremento dal 19 al 60%, mentre la media generale svizzera si attesta al 64% (23% nel 1980). I cantoni della Romandia hanno registrato l’aumento maggiore, con una percentual­e progredita dal 25 al 70% in 35 anni. L’articolo in questione è scritto da Francesco Giudici, dell’Ufficio di statistica del Cantone Ticino e da Reto Schumacher, che si occupa di statistica nel Canton Vaud. I due esperti hanno inoltre analizzato la situazione delle madri in funzione delle caratteris­tiche individual­i come il numero di figli, il livello di formazione, la nazionalit­à e lo stato civile. I ricercator­i hanno basato lo studio sui censimenti federali del 1980, 1990 e 2000 insieme alla rivelazion­e struttural­e 2010-2014. ‘Social Change in Switzerlan­d’ prende in consideraz­ione l’evoluzione della struttura sociale in Svizzera ed è gestita dal Centro di competenze svizzero in scienze sociali (Fors), il Centro di ricerca sui percorsi di vita e le ineguaglia­nze (Lines) dell’Università di Losanna e il ‘Polo di ricerca nazionale Lives – superament­o della vulnerabil­ità: prospettiv­e dei percorsi di vita (Prn Lives)’. ATS

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland