Otto campi d’energia
Inaugurato a Balerna uno dei più grandi impianti fotovoltaici della Svizzera Realizzato sui tetti di quattro magazzini Ffs che necessitavano di un risanamento, il progetto permetterà di coprire il fabbisogno energetico annuo di circa 900 famiglie
L’equivalente, in superficie, di otto campi da calcio. Dimensioni che fanno entrare l’intera realizzazione tra le prime cinque in ordine di grandezza e potenza in Svizzera. È l’imponente impianto fotovoltaico sorto sui tetti dei magazzini spedizionieri Ffs lungo via Passeggiata in territorio di Balerna. Una prima tappa era già stata inaugurata nel gennaio dello scorso anno, mentre ieri si è proceduto con i festeggiamenti di fine lavoro. Da oggi, quanto posato sui tetti dei magazzini potrà arrivare a soddisfare il fabbisogno energetico di 900 famiglie. E pensare che tutto era cominciato come intervento di risanamento. L’obiettivo primario, infatti, era quello di sostituire i tetti composti da eternit, materiale contenente amianto, nelle coperture dei quattro magazzini edificati nel 1967. Materiale, l’eternit, notoriamente pericoloso per la salute ma che, fortunatamente, nel caso di Balerna non ha mai rappresentato un pericolo. Affermazione, questa, che trova conforto negli esiti di uno studio commissionato proprio per valutare eventuali problemi. Grazie alla sinergia tra
Un investimento da 4,8 milioni di franchi
Ffs e Agere si è quindi optato per un utilizzo intelligente della superficie dei tetti, affittando all’azienda lo spazio sul quale è stato installato l’impianto fotovoltaico. “Una soluzione innovativa – fanno presente le Ferrovie – a conferma del sostegno dell’economia regionale, con la
promozione di progetti di produzione di energia rinnovabile”. Dei 24mila metri quadri disponibili, Agere ha potuto sfruttare una superficie utile di oltre 18mila metri quadri, mettendo a punto il progetto il cui investimento complessivo è stato di 4,8 milioni di franchi (le Ffs, dal canto loro, ne hanno spesi circa 12 per il risanamento dei 4 magazzini che vanno a comporre l’area). Grazie alla potenza installata di circa 3’100 kWp sarà d’ora in avanti possibile produrre annualmente circa 3,3 milioni di kWh, equivalenti al fabbisogno annuo, come detto, di circa 900 nuclei familiari.