‘Spamalot’, il ponte tra Elio e i Monty Python
Di genialità in genialità. E ritorno. Un ponte di umorismo dissacrante, irrispettoso e politicamente scorretto lungo 42 anni lega l’esperienza artistica dei Monty Python, sestetto di britannici che ha rivoluzionato il mondo della comicità, e gli Elio e le Storie Tese, o almeno una parte cospicua di essi. ‘Spamalot’ è la trasposizione in musical del film “Monty Python e il Sacro Graal”, pellicola del 1975 scritta, diretta e interpretata dal gruppo di comici-autori-attori John Cleese, Terry Gilliam, Eric Idle, Terry Jones, Michael Palin e Graham Chapman (quest’ultimo deceduto nel 1989). Il film è una parodia delle vicende di Re Artù alla ricerca del sacro calice, ricollocata in ambiti teatrali dal ‘Python’ Eric Idle insieme a John Du Prez (con il quale ha scritto le musiche). Lo ‘Spamalot’ di Broadway – la prima nel 2005 – vinse 3 dei 14 Tony Awards per i quali era candidato, conquistando il prezioso premio per il miglior musical della stagione 2004-2005. L’edizione italiana di questo spettacolo si fa apprezzare innanzitutto per la parsimonia con la quale gli autori originali hanno autorizzato nel tempo versioni in lingua straniera della propria opera. Motivo per il quale ‘Spamalot’ è doppiamente una prima assoluta. L’altro motivo trainante è la presenza nei panni di Re Artù di Elio, frontman della band milanese che ha rivoltato il mondo della musica italiana come un calzino, già nei panni di “Frankenstein” in un musical di successo di qualche anno fa. Per assicurare un tasso di comicità altissimo e la degna resa linguistica dell’umorismo assai black dei Pythons, il testo di questa versione italiana è stato affidato a Rocco Tanica, ex ‘pianolista’ degli Elii (ex per l’abbandono dell’attività live) e stimato autore televisivo dall’umorismo surreale. ‘Spamalot’ arriverà a Lugano il 23 gennaio 2018 al Palacongressi, grazie a MrRoy Production, con la partecipazione di Ticinonline-20 minuti, laRegione e Radio Fiume Ticino quali media partner. I biglietti, a partire da 54 franchi, sono già disponibili su biglietteria.ch e altri punti vendita convenzionati. Per ulteriori informazioni:
press@mrroy.ch. B.D.