Uccisa a Malta la giornalista dei Panama Papers
La Valletta – Una bomba piazzata soto la sua auto ha ucciso ieri Daphne Caruana Galizia, la giornalista investigativa maltese che aveva messo in imbarazzo il governo Muscat con scoop sui legami con il regime azero e accuse di corruzione. La cronista, 53 anni, è morta mezz’ora dopo aver pubblicato l’ultimo articolo sul suo blog, “Running Commentary”, che si concludeva con la frase “ci sono criminali ovunque si guardi, la situazione è disperata”. Il premier maltese Joseph Muscat ha denunciato l’attentato: «Tutti sanno quanto Galizia fosse critica nei miei confronti, ma nessuno può giustificare questo atto barbaro». Ancora quindici giorni fa, la cronista aveva depositato una denuncia dopo aver ricevuto minacce di morte. Galizia aveva iniziato la professione scrivendo per il ‘Sunday Times of Malta’ e successivamente per il ‘The Malta Independent’. Qualche anno fa l’idea di lanciare un blog dal quale sono partite bordate contro il governo e “l’altra economia dell’isola”, divenuta un paradiso fiscale, una “Panama mediterranea”. Lo scorso maggio l’ultimo scandalo, i “Malta-files”, un’inchiesta patrocinata dal consorzio giornalistico Eic (European Investigative Collaborations). Malta “fa da base pirata per l’evasione fiscale in Ue”, conclusero i cronisti. Ma la fama per la giornalista era arrivata nel 2016 con i Panama Papers. Spulciando tra le carte, Galizia scoprì che due compagnie offshore erano intestate al ministro dell’Energia maltese Konrad Mizzi e al capo dello staff del premier, Keith Schembri. All’epoca dell’inchiesta, Galizia venne denominata “una donna Wikileaks” da ‘Politico’, che l’aveva inserita tra le 28 personalità che “stanno agitando l’Europa”. Lo scorso aprile, sul blog, accusò la moglie di Muscat, Michelle, di essere la proprietaria di Egrant, la terza compagnia panamense citata nei Panama Papers. Spuntano finanziamenti per milioni di euro e legami sospetti con il regime azero di Ilham Aliyev. La vicenda portò a elezioni anticipate. Muscat nega tutto e viene rieletto. Galizia uccisa.