Figli, genitori e canapa, se ne parla a Locarno
Una conferenza sulla scia dell’inchiesta che a marzo ha coinvolto molti minorenni
Red
“Figli, genitori e canapa; quando il dialogo sembra impossibile”. È questo il titolo della conferenza prevista giovedì 26 ottobre, dalle 18 alle 20.30, nell’aula magna del Liceo cantonale di Locarno. Organizzata da Antenna Icaro di Comunità familiare, la serata aperta al pubblico, vuole spiegare cosa succede ai giovani e comprendere il loro disagio e quello degli adulti a volte disorientati e disarmati di fronte ai primi consumi di canapa o altre sostanze. Lo spunto viene direttamente dalla cronaca: lo scorso mese di marzo sui giornali è apparsa la notizia di un’inchiesta per consumo e spaccio di droga che ha visto coinvolte una quarantina di persone, fra le quali diversi minorenni. “Questo evento ci ha colpiti e stimolati a organizzare una serata per contribuire attivamente al dialogo su un tema intimamente connesso con le relazioni all’interno della famiglia: il tema dello sviluppo e della formazione dei ragazzi attraverso la relazione con gli adulti di riferimento – spiegano i promotori della serata –. Il consumo di sostanze è un fenomeno che preoccupa, a ragion veduta, la società in generale. Tuttavia, non di rado, il consumo giovanile ha funzione di socializzazione e di esplorazione inserendosi nelle sperimentazioni fisiologiche della fase adolescenziale. L’adolescenza infatti è teatro di trasformazioni fisiche, neurobiologiche, identitarie e sociali che possono essere fonte di paura, ansia e insicurezza sia per il giovane sia per la famiglia. Il tema del conflitto in famiglia riguarda tutti, direttamente o indirettamente, e le occasioni per parlarne insieme sono poche”. Una di queste sarà l’incontro del 26 ottobre. “Una serata per riflettere su cosa succede ai giovani, su come si sentono davvero, per comprendere il loro disagio e il nostro, di adulti spesso disorientati e disarmati. Un’opportunità per immaginare un modo condiviso di affrontare i conflitti e di crescere insieme». Dopo i saluti di Deborah Solcà, direttrice di Comunità familiare, interverranno Tiziana Zaninelli, direttrice dell’Ufficio insegnamento medio, Andrea Boffini, capo dell’Ufficio della formazione sanitaria e sociale, Daniele Novara, pedagogista, counselor e formatore, Diego De Gottardi e Paolo Pietrini, che parleranno del progetto Fast, famiglie/adolescenti/sostanze/trattamento. Seguiranno le domande del pubblico e un aperitivo. Ingresso gratuito: gradita una conferma via e-mail a icarolocarno@comfamiliare.org o telefonicamente al numero 091 751 59 29.