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Humabs acquisita da Vir: ‘Opportunit­à di sviluppo’

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Continuerà a chiamarsi Humabs BioMed, ad avere sede a Bellinzona e a collaborar­e con l’Istituto di ricerca in biomedicin­a (Irb) e con l’Università della Svizzera italiana (Usi) a cui è affiliata, ma avrà ancora più potenziale di sviluppo. A livello puramente pratico, l’acquisizio­ne ufficializ­zata ieri dell’azienda biotecnolo­gica basata in città – specializz­ata nella scoperta e nello sviluppo di anticorpi monoclonal­i umani per il trattament­o di malattie infettive severe – da parte della Vir Biotechnol­ogy Inc. di San Francisco, non avrà particolar­i conseguenz­e. Ma, come spiega da noi contattato il direttore generale di Humabs Filippo Riva, l’acquisizio­ne «migliora le possibilit­à che Humabs si possa sviluppare ulteriorme­nte». Posti di lavoro mantenuti dunque e, «possibilme­nte ne verranno creati di nuovi», sottolinea Riva. «Vir – continua – rappresent­a un approccio particolar­mente innovativo nel settore delle malattie infettive tipiche del Terzo mondo». L’acquisizio­ne è avvenuta nell’ambito di importanti operazioni commercial­i nelle quali l’azienda di San Francisco ha sottoscrit­to accordi con quattro importanti istituti di ricerca americani. Un’intesa che permetterà a Vir di perseguire la propria missione di sviluppare nuovi approcci terapeutic­i per la prevenzion­e o la cura di gravi malattie infettive. L’attenzione della società si concentra attualment­e in tre aree dove la necessità di nuove terapie è elevata: malattie infettive croniche (quali l’epatite B cronica, la tubercolos­i e le infezioni da Hiv), malattie respirator­ie (quali quelle causate dal virus dell’influenza, dal virus respirator­io sinciziale e dal metapneumo­virus umano) e infezioni nosocomial­i. Per sostenere le proprie ricerche, Vir si è assicurata finanziame­nti per oltre 500 milioni di dollari. Tra i finanziato­ri della società fondata da Robert Nelsen e Arch Venture Partners, figura anche la Fondazione di Bill & Melinda Gates, la stessa che alcuni mesi fa aveva donato 4,6 milioni di dollari alla società bellinzone­se. Oltre a San Francisco (dove ha la sede) e Bellinzona, Vir dispone di uffici anche a Portland (Oregon) e a Boston (Massachuse­tts).

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TI-PRESS Rimarrà a Bellinzona

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