Un esecutivo che si vota al ‘centro’
La valorizzazione del territorio quale obiettivo del Municipio. Il lavoro inizia... sotto la strada Vasto piano di interventi che contribuiranno alla riqualificazione di alcune aree urbane. Migliorie estetiche, ambientali e funzionali.
Valorizzare il territorio per renderlo davvero fruibile ai suoi oltre 7’300 abitanti e far conoscere loro tutte le bellezze del comprensorio comunale, non solo quelle più note come la Rivapiana. Proprio da questo desiderio di migliorare l’immagine di Minusio anche nei suoi piccoli spazi è partita (o lo farà a breve) tutta una serie di iniziative volte a riqualificare il paese. Progetti, idee e proposte che, si spera, possano essere condivisi e apprezzati da chi ci vive. Un modo efficace per fornire, al tempo stesso, soluzioni originali in risposta ai problemi da sempre attuali, come quello del forte traffico veicolare. “Valorizzare la bellezza del nostro territorio” è, non a caso, il titolo dell’incontro con la stampa promosso ieri dalle autorità. Presenti il sindaco Felice Dafond e l’architetto Giorgio Mas, responsabile dell’Ufficio tecnico comunale. Due, in particolare, i temi forti sul piatto: il concorso di idee Piazza San Rocco (battezzato “Alla riscoperta del sottopasso perduto”) e il progetto di nuovo Centro civico Parco dei Tigli. Per quanto attiene al passaggio pedonale sotterraneo, il Municipio «era alla ricerca di spunti e proposte di destinazione per abbellire questo sottopasso che qualcuno aveva addirittura suggerito di chiudere – ha spiegato Dafond –. Tuttavia il forte traffico lungo la cantonale rende difficile e pericoloso l’attraversamento e per questo una sua chiusura ci sembrava inopportuna. Il concorso era finalizzato a coinvolgere la popolazione e rafforzare il senso di appartenenza dei minusiensi alla realtà comunale». La giuria chiamata a valutare gli elaborati ha scelto il progetto “Uno spazio espositivo a tre livelli”, nato dalle matite di Saul Savarino e Nicholas Andina, entrambi locarnesi. L’idea di base è di creare uno spazio espositivo articolato, incentrato su tre tematiche: un concetto di luce/sicurezza (con una striscia luminosa che conferisce al sottopasso chiarore); il suono, attraverso la dotazione in nicchia di amplificatori-diffusori di musica o racconti (ad esempio testimonianze orali del passato, letture di poesie, semplici voci di bambini ecc.); infine la curiosità e lo stupore che l’utente prova
Un Comune in trasformazione, con progetti di grande rilevanza
proprio muovendosi sotto la carreggiata. Un’idea sicuramente originale che rende questo spazio urbano un po’ nascosto (e un tantino trascurato) maggiormente fruibile e piacevole. L’idea, ha sottolineato il sindaco, potrà servire da fil rouge per interventi in altri luoghi di Minusio. Da segnalare che i progetti in concorso saranno presentati il 15 dicembre nell’aula magna della Scuola media in occasione della Cerimonia dei 18enni.
Pubblico e privato nel polo civico
Altro argomento “tosto”, quello del futuro Centro civico Parco dei Tigli (per il quale è pronto un credito di mezzo milione da sottoporre al Cc). L’attuale frammentazione
logistica dei servizi offerti alla cittadinanza ha spinto l’esecutivo a un ripensamento di tutti gli uffici dell’amministrazione. Una riorganizzazione che passa, inevitabilmente, da una centralizzazione degli stessi. A Pr, il Municipio ha bell’e pronto un vasto terreno (4’541 metri quadrati) nel comparto che oggi accoglie anche la Casa comunale. Una zona centrale nevralgica del tessuto urbano, ben servita dai mezzi pubblici, che si presta a tale scopo. Unico neo del fondo, la metratura… Eccessiva per quelle che sono le reali necessità dell’amministrazione (stimate in 1’000 metri cubi). Da qui l’idea di sviluppare, in loco, anche altri contenuti insediativi di tipo residenziale o commerciale. Come? Collaborando con un partner privato. Una sinergia che renderà anche sostenibile l’investimento dal profilo finanziario. L’esecutivo ha così deciso di proporre una procedura di concorso per investitori per la concessione di un diritto di superficie sul fondo di proprietà comunale. Se il legislativo accoglierà la richiesta di credito, si darà avvio alla fase preparatoria. Un iter che dovrebbe permettere di consegnare alla cittadinanza il nuovo polo civico (con tanto di piazza) nel 2023. «Minusio disporrà così di una “terrazza” vista lago usufruibile dai cittadini e della quale si sente oggi la mancanza. Un elemento identificativo nel quale promuovere eventi, occasioni di incontro e vita associativa».