Calo del traffico nel Sottoceneri
L’importo 2016 versato dalla Svizzera all’Italia in base al vigente accordo
Sulle strade cantonali del Luganese e del Mendrisiotto nel 2016 si sono contati in generale meno passaggi. Corso Talento (Dt): ‘È il risultato delle misure concrete attuate dal 2014’.
È di 80,5 milioni di franchi (per l’esattezza 80’541’904,88) l’importo per l’anno 2016 versato dalla Svizzera all’Italia secondo i parametri fissati nell’accordo del 1974 fra i due Paesi sull’imposizione fiscale dei lavoratori frontalieri e sulla relativa compensazione finanziaria a favore dei Comuni italiani di confine. Il dato è stato fornito ieri a Luino in occasione dell’annuale riunione bilaterale prevista dall’accordo italo-svizzero. Le due delegazioni erano coordinate da Emanuele Barone Ricciardelli, dirigente del Dipartimento delle finanze per la parte italiana, e da Lino Ramelli, direttore della Divisione delle contribuzioni del Dipartimento delle finanze e dell’economia per la parte svizzera. Nella delegazione italiana anche i rappresentanti del Ministero dell’economia e delle finanze nonché delle Regioni Lombardia, Piemonte, della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano/Alto Adige, delle Comunità montane della provincia del Verbano-Cusio-Ossola e dell’Associazione dei Comuni di frontiera con il Cantone Ticino. La Delegazione svizzera, indica il Dfe in una nota, era formata dai rappresentanti delle amministrazioni delle contribuzioni dei Cantoni Ticino, Grigioni e Vallese e dell’Amministrazione federale delle contribuzioni nonché del Dipartimento federale degli affari esteri. I lavori, rileva ancora il Dipartimento finanze ed economia, “si sono svolti in un clima di cordiale amicizia e fattiva collaborazione e hanno permesso di verificare l’importanza per le zone frontaliere dell’accordo in questione e di rilevare nel contempo il contributo dei lavoratori frontalieri italiani all’economia svizzera”. Nell’incontro di ieri la delegazione italiana ha illustrato sia la ripartizione – tra gli enti locali interessati – delle somme ristornate per l’anno 2015, sia le opere che sono state realizzate e che sono in fase di progettazione grazie a tali somme. Da ricordare che l’importo 2015 ammontava a 77 milioni e 263mila franchi. La delegazione elvetica ha fornito tra l’altro i dati statistici “relativi al numero dei frontalieri italiani che operano nei cantoni interessati dall’accordo, pari a 60’770”.