Tami: ‘Ho ritrovato una squadra’
Sion – Non sono arrivati i tre punti, ma Pier Tami è comunque soddisfatto della prova della sua squadra in quel di Sion. «Il punto non ci cambia molto per quel che riguarda la classifica – afferma il tecnico dei bianconeri –, perché eravamo e rimaniamo ultimi, ma cambia tantissimo a livello mentale, perché ci dà le giuste sensazioni e il giusto entusiasmo. Sappiamo che giocare così, con questa determinazione, attenzione e anche aggressività che avevamo un po’ perso, ci può dare delle soddisfazioni. Sette giorni dopo la delusione con il Basilea, ho ritrovato una squadra e lo dico perché anche i tre che sono entrati oggi (Sulmoni, Sabbatini e Bottani, ndr) si sono fatti trovare pronti, come d’altronde era già successo giovedì a Lucerna. È questo che non dobbiamo mai dimenticare, che la squadra viene prima di tutto». A proposito dell’andamento della sfida, il tecnico bianconero sottolinea come «devo fare i complimenti alla squadra, perché temevo i primi 20 minuti dopo le fatiche di Coppa, ma i ragazzi hanno interpretato subito bene la partita e hanno continuato a farlo anche dopo l’1-1 e pure dopo l’espulsione di Rouiller, perché nel secondo tempo la squadra ha messo in campo cuore, testa e anche qualità, difendendosi bene e trovando pure il modo di fare gol». C’è pure un po’ di rammarico... «In 11 contro 11 avevo la netta sensazione che questa partita l’avremmo vinta, perché avevamo il controllo pieno, ma abbiamo subito gol su due errori nostri. A Da Costa e Rouiller però dico di andare avanti così, perché se si lotta così, gli errori ci possono stare, l’importante è reagire e lo abbiamo fatto».