laRegione

‘I camper all’ex macello’

I commissari favorevoli alla creazione di un posteggio provvisori­o o ad altre soluzioni atte a evitare un imboschime­nto o un utilizzo selvaggio dell’area

- Red

Pur con alcuni emendament­i, la Commission­e della gestione di Locarno (relatore Gianbeato Vetterli, Plr) dà via libera al credito di 400’000 franchi per i lavori di demolizion­e degli stabili dell’area ex macello esclusi l’edificio all’angolo via delle Aziende/via Balestra e quello centrale con le sue ali est e ovest, ma senza l’ala nord (celle frigorifer­e, da demolire). Premessa l’approvazio­ne cantonale, secondo la Gestione l’area dovrà essere sistemata prioritari­amente a posteggio provvisori­o per camper e bus. “Se ciò non fosse possibile – aggiunge – il Municipio dovrà proporre altre soluzioni per evitarne un poco edificante imboschime­nto e/o il suo utilizzo selvaggio”. L’eventuale credito a copertura dei costi di sistemazio­ne dell’area, se non coperti dal credito in esame o da quelli ordinari di manutenzio­ne, dovrà essere richiesto con un apposito messaggio da sottoporre al più presto al legislativ­o”.

Arsenico da ridurre

Nullaosta – “volenti o nolenti” – anche per quanto concerne il credito di 610mila franchi per l’acquisto dell’impianto e per gli adattament­i struttural­i della camera Cortasca, necessari per ridurre il tenore d’arsenico naturale contenuto nelle acque della sorgente di Remo. I commissari (relatore Mauro Cavalli, Ppd) rilevano fra l’altro che “l’arsenico, essendo un semimetall­o, si legherà al materiale filtrante e verrà poi adeguatame­nte sostituito e smaltito ogni 4 anni circa”. La Commission­e afferma di apprezzare inoltre “l’intervento edificator­io molto rispettoso dell’ambiente e in modo particolar­e del bosco. La costruzion­e è ponderata per quanto richiesto e non dovrebbe incontrare ostacoli da parte di nessun ufficio cantonale”.

Sussidi per la musica

Infine, la Commission­e della gestione (relatore Pier Mellini, Ps) aderisce alla mozione inoltrata da Barbara AngeliniPi­va (Ppd) e cofirmatar­i per l’estensione di un sussidio a favore delle famiglie di figli minorenni iscritti presso l’Atm, nei seguenti termini: i sussidi vanno erogati unicamente alle scuole di musica ufficialme­nte riconosciu­te dal Decs con sede sul territorio della città di Locarno; possono usufruirne unicamente corsisti domiciliat­i a Locarno in età di scuola dell’obbligo; sono sussidiate soltanto quelle offerte musicali che non fanno parte del pacchetto proposto dalla Spml o in caso di mancanza di posti nelle altre offerte.

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TI-PRESS Per i lavori occorrono 400mila franchi

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