Lasciano sindaco e municipali, Corippo sotto gerenza
In attesa che si concretizzi l’aggregazione della Verzasca, Corippo – il più piccolo comune della Svizzera con i suoi 13 abitanti – sarà gestito tramite un gerente. Come pubblicato sul Foglio ufficiale, il Municipio – con il sindaco Claudio Scettrini e le municipali Clarina Scettrini e Pia Scettrini – ha rassegnato le dimissioni. Per cui, il Consiglio di Stato ha deciso di conferire un mandato di gerenza a Vittorio Scettrini, ex segretario di Tenero-Contra, che sostituirà il Municipio nell’amministrazione del Comune. Il gerente dovrà rilasciare davanti al Giudice di Pace competente la dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle Leggi entro cinque giorni dalla crescita in giudicato della comunicazione. Il gerente avrà diritto di firma collettiva assieme alla segretaria per tutte le operazioni e per tutti gli atti che impegnano il Comune. Il sindaco Claudio Scettrini, dopo 20 anni d’attività, ha deciso di gettare la spugna. “A un certo punto – ha dichiarato a Tio –mi accorgo che mi mancano le motivazioni. Qui la situazione non è facile. L’acquedotto e le canalizzazioni sono completamente da rifare. Ho 54 anni e nel villaggio sono praticamente l’unica persona che va ancora a lavorare. Gli altri sono quasi tutti pensionati. Anche le mie due colleghe di Municipio, Clarina Scettrini e Pia Scettrini, hanno già una certa età. Sono anziane e una ha anche qualche problema di salute”. La decisione è stata adottata anche in seguito ai ritardi relativi al progetto aggregativo della Verzasca, che avrebbe dovuto concretizzarsi l’anno prossimo, ma che probabilmente slitterà alle comunali del 2020. Una situazione che provoca ritardi nella realizzazione di diverse opere come per esempio per l’acquedotto e le fognature. Per il piccolo comune, oltre all’aggregazione, l’ancora di salvezza è il progetto di albergo diffuso in 8 edifici diversi, con un investimento di 6 milioni. La Fondazione Corippo l’anno scorso ha dato il via a una campagna promozionale per l’acquisizione delle risorse finanziarie necessarie alla realizzazione di una serie di progetti finalizzati alla rivitalizzazione del villaggio più caratteristico della Verzasca.