Sono indignata e disgustata
Mi scuso con i lettori per non essere sintetica perché il fatto è molto grave e grida vendetta al cielo! Il 13 ottobre guardavo e ascoltavo il Quotidiano della Rsi LA1 scioccandomi della inappropriata e offensiva risposta che l’ex vescovo Grampa esprimeva al giornalista signor Herber. Ho registrato quei minuti di grigiore e quindi voglio rendere pubblico alle persone che non hanno avuto l’occasione di vedere e ascoltare quanto ha dichiarato l’ex vescovo riguardo alle offerte ricevute per il restauro dell cattedrale di San Lorenzo in Lugano. Riporto con estrema esattezza la domanda del giornalista: “Buona sera monsignore, è stato lodato per la sua tenacia caparbietà, dare inizio ai lavori di restauro, allora, conoscendo anche il suo carattere, è stato difficile convincere i benefattori d’investire in questo lavoro quest’opera di restauro?”. Risposta dell’ex vescovo: “Mah (sbuffando) non saprei cosa dire, ho trovato qualche porta chiusa ma ne ho trovate aperte abbastanza da poter raccogliere la cifra ch’era stata preventivata e quindi avendo raggiunto il risultato dimentico le piccole offerte date con qualche stupore e mi rallegro di quelle veramente cospicue che tante istituzioni o private ha avuto per questi lavori di restauro della cattedrale”. Fine! Sono indignata, disgustata e ancora furibonda. Per questo prendo le difese di tutte quelle persone che hanno dato con il cuore la piccola offerta rinunciando sicuramente alla fettina di carne. L’ex vescovo non ha umiltà e carità cristiana. Non oso pensare cosa direbbe il nostro Santo Padre Francesco. L’ex vescovo deve chiedere non scusa ma perdono alle umili persone che ha profondamente offeso se vuole guadagnarsi il Paradiso come la nostra chiesa c’insegna!
Elena Muggiasca, Bellinzona