Prese le ‘ladre del mercoledì’
Dopo aver rubato al mercato di Luino ad una donna di Locarno la carta di credito, in poco tempo e in diverse banche del Luinese avevano prelevato 3mila euro. Protagoniste del fattaccio risalente ad inizio ottobre due giovani donne, di 24 e 37 anni, entrambe bulgare. Bionda la più giovane, bruna l’altra. La loro specializzazione era quella di alleggerire del portafoglio i malcapitati frequentatori, per lo più ticinesi, ma anche tedeschi, del mercato di Luino. Un sodalizio, il loro, che andava avanti da tempo e che si è interrotto nei giorni scorsi, grazie alla polizia che è riuscita a individuarle e ad arrestarle. Gli agenti si sono messi sulle loro tracce, seguendo la pista dei prelievi, considerato che tutti i bancomat sono “sorvegliati” da videocamere. Gli investigatori, dopo aver passato alla lente filmati delle videocamere di numerosi bancomat della zona, hanno notato che nelle giornate di mercoledì si vedevano la bionda e la bruna effettuare numerosi prelievi, come appunto lo scorso 4 ottobre. I poliziotti hanno quindi ipotizzato che si trattasse delle “ladre del mercoledì”, giorno in cui a Luino c’è il mercato. Ecco, quindi, che il mercoledì successivo fra le bancarelle numerosi poliziotti in borghese hanno atteso le due donne, puntualmente comparse dopo aver alleggerito l’ennesima vittima, e che si stavano defilando gettando in un bidone un portafoglio ormai vuoto. Non sono comunque riuscite a fare molta strada. Sono state identificate in base alle impronte digitali, avendo fornito generalità false. La più giovane è risultata essere inseguita da un ordine di cattura emesso dalla procura di Bologna, dovendo scontare una condanna di 11 mesi e 28 giorni. È stata rinchiusa al Bassone, carcere di Como. In quello di Varese la bruna. Entrambe a breve saranno processate per i colpi di Luino.