laRegione

Una valle che brucia ancora

-

La prima colonna di fumo, gli abitanti della Valle di Muggio, l’avevano vista il 13 ottobre. Il 23 ottobre, ovvero settimana scorsa, un nuovo incendio. Sabato pomeriggio un terzo. Il terzo in poco tempo. Da due giorni i pompieri sono impegnati a far fronte a un incendio che si è sviluppato sopra Caneggio, tra il Dosso di Magarna e la zona Roccolo del Suà. I pompieri di Chiasso hanno sin da subito iniziato le operazioni di spegniment­o con l’ausilio di 2 elicotteri e con il supporto della Sezione Montagna Mendrisiot­to. Ieri mattina i lavori di spegniment­o sono ricomincia­ti e – in maniera coordinata tra i pompieri di Chiasso e Mendrisio – sul luogo dell’incendio sono stati impiegati una sessantina di militi con 11 veicoli. Militi che operano in due settori e che fanno capo a due vasche (rifornite da un elicottero) posizionat­e nella parte alta del bosco interessat­o dall’incendio. Il posto di comando – voluto per coordinare le operazioni in corso – è stato posizionat­o sulla sponda destra della Valle di Muggio, all’altezza di Campora.

Fiamme anche nel Varesotto

Ieri mattina è ripreso anche l’incendio che da quattro giorni sta devastando i boschi di Campo dei Fiori, tra Valganno, Valcuvia e Varese. Quaranta persone sopra il comune di Barasso sono state evacuate, dopo che le fiamme si erano pericolosa­mente avvicinate alle loro case. Oltre duecento gli uomini impegnati a spegnere le fiamme, oltre a due Canadair e un elicottero. Quasi trenta ettari di bosco sono stati divorati dall’incendio che probabilme­nte è di origine dolosa. Vasto incendio da venerdì pure sui monti di Albavilla e Tavernerio, nel Comasco. Oltre venti, in questo caso, gli ettari di bosco ridotti in cenere dalle fiamme. RED

 ?? RESCUE MEDIA ?? Operazioni di spegniment­o in corso
RESCUE MEDIA Operazioni di spegniment­o in corso

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland