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Il finale salva la serata

Prima la lunga rincorsa, poi la riscossa del Lugano. Julian Walker. ‘Stavolta di errori ne abbiamo commessi diversi’.

- Di Moreno Invernizzi

Lugano – Altro che una semplice formalità. Se sulla carta la sfida con il Losanna, da affrontare per giunta con il favore del ghiaccio amico, per il Lugano non sembrava celare grandi difficoltà, all’atto pratico le cose si sono rivelate ben diverse. Per buoni 50 minuti i vodesi hanno ingaggiato gara alla pari con gli uomini di Ireland, costringen­doli pure a rincorrere nel punteggio per lunghi tratti e a più riprese.

Greg Ireland: ‘Ma era prevedibil­e che ci avrebbe atteso un compito difficile, e così è stato’

Poi, dopo tanta corsa, al 58’19” hanno effettuato il sorpasso. Quello definitivo, perché quello siglato da Furrer al 10’37” era durato la miseria di 2 minuti giusti giusti. «Abbiamo faticato, e non poco – ammette a fine match Julian Walker –. Complice il cambio tecnico sulla panchina, il Losanna stasera si è presentato con un volto ben diverso rispetto alla squadra che eravamo soliti conoscere. Non da ultimo, praticando un tipo di gioco inedito, lavorando parecchio sulle ali...

Questo ha fatto sì che necessitas­simo di più tempo prima di prendere le giuste misure a Nodari e compagni». Tutto è bene quel che finisce bene... «Proprio così. La nostra reazione è stata da manuale. Non abbiamo mai smesso di lottare. Anzi, dopo la partenza così così, il nostro match è stato un

costante crescendo. Quindi se devo cercare un punto positivo della serata, tre punti a parte (e sono di quelli che fanno davvero bene), metterei l’accento sul nostro veemente finale». Meno positive le note invece sul fronte difensivo, dove di errori il Lugano ne ha commessi davvero troppi: «Mentirei se dicessi il

contrario. Difensivam­ente parlando, questa non è certo stata una delle nostre migliori partite. Anzi... Di errori ne abbiamo commessi diversi, sull’arco di un po’ tutto l’incontro. Sbagli che, al tirar delle somme, possono anche rivelarsi decisivi. Stasera ci è andata bene, anche perché dall’altra parte abbiamo trovato una difesa altrettant­o “ballerina”». Greg Ireland, nella sua analisi post-partita, si sofferma sulla prestazion­e del Losanna: «Il cambio di allenatore ha evidenteme­nte dato nuovi impulsi alla squadra. Era prevedibil­e che ci avrebbe atteso un compito difficile, e così infatti è stato».

 ?? TI-PRESS/D. AGOSTA ?? La gioia di Lajunen e Lapierre, due uomini che hanno segnato l’epilogo di Lugano-Losanna
TI-PRESS/D. AGOSTA La gioia di Lajunen e Lapierre, due uomini che hanno segnato l’epilogo di Lugano-Losanna

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