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Sam vicina al colpaccio

La squadra di Gubitosa tiene testa al forte Monthey. In Coppa, negli ottavi donne tutto facile per Riva e Bellinzona.

- Di Dario ‘Mec’ Bernasconi

Il weekend monco, dovuto al rinvio delle partite per favorire la partecipaz­ione di quattro giocatori di Lega nazionale A al Torneo di 3x3 di Pechino, non è risultato ricco di sorprese, anzi. Si può dire che tutto è rientrato nella norma. Forse l’unica sorpresa è stata la sconfitta del Pully Losanna, superato in casa dal Boncourt. Vicina al colpaccio è andata però la Sam Massagno sul difficile terreno del Monthey. La squadra di Gubitosa ha tenuto testa all’avversario con una certa autorità chiudendo il primo quarto avanti di 7 punti, 14-21. In equilibrio il secondo quarto: Martino e compagni hanno fatto gioco pari all’avversario, andando alla pausa principale ancora avanti di 7, 28-35. Nel terzo quarto si consuma il patatrac: Dubas e compagni non danno respiro, si sprecano palloni e occasioni, e il Monthey va avanti di 10 punti, 58-48. Nell’ultimo quarto il Monthey raggiunge i 15 punti di margine a 4’36” dalla sirena finale sul 67-52. Ma la Sam non ci sta e reagisce con veemenza. Moore infila tre triple consecutiv­e riportando a -7 gli ospiti, 68-61. Poi Aw riduce ulteriorme­nte con due punti: 68-63 a poco più di tre minuti dalla sirena. Ongwae con una tripla riporta a -4 la Sam, prima che Moore sigli il 72-70 dalla lunetta a 51” dalla fine. Nel finale, dopo una tripla sbagliata di Moore, il risultato si fissa con i soliti liberi che Humphrey e Dubas non sbagliano.

‘Ma per il futuro c’è fiducia’

Come detto, una prova di grande carattere dei ticinesi che hanno saputo ricucire ben 13 punti di scarto, anche se è mancato loro l’ultimo colpo d’ala. «Abbiamo giocato una grande partita – commenta Gubitosa – e c’è rammarico per non averla portata a casa. Di positivo c’è stato l’inseriment­o di Ongwae che si è dimostrato subito molto attento e attivo. Ha dato una mano in ogni parte del campo, conquistan­do anche 4 rimbalzi. Moore, pur mancando di continuità, ha realizzato 19 punti, mentre Aw ha dominato le plance con 14 rimbalzi. Chiarament­e sotto i tabelloni non siamo stati inferiori (22 rimbalzi a 33) ma la loro fisicità

l’ha subita Jankovic. Considerat­a la situazione e i cambiament­i intervenut­i, devo fare i compliment­i a tutti i miei giocatori per aver lottato sino alla fine. Una prova che mi fa guardare avanti con grande fiducia». Per le squadre femminili si sono

giocati gli ottavi: il Riva ha vinto a Zurigo, sabato, contro il Grasshoppe­r U23 (74-40), mentre il Bellinzona ha battuto il Liestal 79-47. Per entrambe le ticinesi una gita salutare e un modo per affinare l’amalgama in funzione della ripresa del campionato. Per il 3x3 il Team Losanna, che ci rappresent­ava a Pechino, ha concluso l’avventura ai quarti di finale. Tutti felici di avervi parte- cipato, ancor di più i club per il fatto che nessuno dei giocatori si è fatto male. Ma presto avremo modo di tornare sull’argomento.

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