Lara Gut: ‘Scelta giusta’
A Sölden vince la tedesca Rebensburg. La ticinese eliminata, Holdener sesta.
Nel weekend che ha fatto registrare l’annullamento della prova maschile per il maltempo, Wendy Holdener ha ottenuto un promettente sesto rango nel gigante che ha lanciato la stagione del circo bianco, vinto dalla tedesca Viktoria Rebensburg. In lizza pur con contenute ambizioni, Lara Gut è stata costretta al ritiro nella prima manche, ma è uscita dall’antipasto stagione con buone sensazioni circa la tenuta del ginocchio. «Prendere parte alla gara – ha ricordato la ticinese – è stata la scelta giusta. Allenarsi fa bene, ma ancora meglio fa partecipare alle gare. Mi manca il ritmo, è innegabile, ma pensavo andasse peggio. Avevo bisogno di rassicurazioni, e le ho trovate». Ora Lara Gut ha un mese di tempo per preparare la prova di Killington a fine novembre. Brillante da due stagioni in speciale e in combinata, tra i paletti larghi la svittese non ha mai veramente brillato (non era mai andata oltre la 13ª posizione). Stando a quello che ha fatto vedere a Sölden (nella seconda manche ha fatto registrare il terzo tempo, lei che solitamente nella seconda discesa accusava il colpo), l’elvetica potrebbe presto diventare una delle migliori interpreti al mondo in tre discipline. «È un terzo posto che assomiglia molto a una vittoria – ha commentato Wendy –. Posso ambire al top-10 in tre gare, anche se il podio è comunque lonMi manca ancora qualcosa». Quanto alle altre rossocrociate, la 19enne Mélanie Meillard, 7ª nella prima prova, è caduta nella seconda. Oltre la trentesima piazza tutte le altre: 33ª Jasmina Suter, 35ª Aline Danioth, 36ª Rahel Kopp, 40ª Elena Stoffel.