A Casa San Carlo altri due licenziamenti
Interrogazione dei consiglieri d’Errico (Lega) e Cavalli (Ppd) per far luce sulla situazione
Con un’interrogazione, i consiglieri comunali di Locarno Aron D’Errico (Lega) e Mauro Cavalli (Ppd) pongono nuovamente l’accento sulla situazione all’istituto per anziani Casa San Carlo, dove negli scorsi giorni due capireparto hanno ricevuto la lettera con cui si prospetta il loro licenziamento. “Questi nuovi licenziamenti – rilevano – sono quindi l’ennesima dimostrazione che i problemi tra il personale hanno continuato a persistere. Se si arriva ad una misura radicale come il prospettato licenziamento di due quadri superiori, dopo anni dall’esplosione del caso, c’è da chiedersi quanto tempo ci voglia ancora per risolvere in via definitiva le criticità che ancora permangono”. I due consiglieri aggiungono poi che, “per quanto riguarda lo strumento Rai (Resident Assessment Instrument = strumento di valutazione dei bisogni per gli ospiti delle case per anziani), la situazione di implementazione del sistema per la descrizione del minutaggio delle cure non sembra ancora ottimale. Questo fatto potrebbe avere delle ricadute finanziarie sulla Città, in quanto il Cantone (e probabilmente anche le casse malati) non riconoscerebbe tutte le cure prestate sui pazienti e quindi non andrebbe a risarcire tutte le ore fatturate”. D’Errico e Cavalli auspicano infine che “le criticità all’interno della casa anziani vengano risolte al più presto in via definitiva”. “Così come vanno ringraziati – considerano – tutti quei dipendenti che, in questi ultimi anni di tensioni, licenziamenti e avvicendamenti, hanno sempre garantito con impegno e professionalità una serena permanenza agli anziani residenti”. Al Municipio vengono infine poste alcune domande per far luce sull’attuale situazione nell’istituto e i due consiglieri esprimono “il forte auspicio che il nuovo direttore sig. Hefti abbia la possibilità di operare al meglio per risanare la situazione soprattutto per il bene dei residenti”.