Spazio giovani, altra variante
Buone nuove sul fronte dello spazio giovani a Stabio. Dopo un lungo iter, approdato anche al Tribunale cantonale amministrativo, la procedura per l’edificazione del centro dedicato agli adolescenti torna a marciare. Esattamente un anno fa, il Tram aveva accolto un ricorso della parrocchia la quale si opponeva alla procedura adottata dall’esecutivo, che aveva optato per una modifica del Piano regolatore con una ‘variante di poco conto’ che permette di avallare la decisione senza passare del legislativo (vedi ‘laRegione’ del 9 novembre 2016). Da allora, il Municipio ha assegnato il mandato a un nuovo pianificatore che ha allestito uno studio “sull’ubicazione migliore della futura sede dello spazio giovani”. Il nuovo centro, stando alle intenzioni, verrà edificato sullo stesso sedime – quello del comparto scolastico e sportivo –, ma spostato di alcune decine di metri, a confine con la strada comunale di via Cava. Questa nuova posizione permetterà di marcare il limite del comparto scolastico e sportivo verso la zona residenziale e, oltretutto, fungerà da barriera fonica per il futuro skatepark. Gli atti pianificatori (la variante di piano regolatore), potranno essere consultati dalla cittadinanza la quale potrà portare all’attenzione del Municipio le proprie osservazioni, dopodiché verrà allestito un messaggio municipale all’indirizzo del legislativo a cui competerà la decisione sull’adozione di tale variante di Pr. In sospeso, si ricorderà, v’è anche la realizzazione del citato skatepark. Anche in questo caso, un contenzioso con la prebenda parrocchiale ha rallentato la realizzazione della struttura. Contenzioso riguardante l’ammontare stabilito per l’espropriazione. La vertenza, al Tribunale espropriativo, è ancora ferma allo scambio degli allegati. Ma nelle prossime settimane, l’esecutivo si chinerà sul rilascio della licenza edilizia. SLI