Minusio ‘blocca’ il moltiplicatore
A Minusio le imposte comunali rimarranno invariate. Il Municipio, nel messaggio che accompagna i conti preventivi 2018, propone infatti al Consiglio comunale di mantenere il moltiplicatore al 78 per cento. Una proposta “che si giustifica anche tenuto conto della forza finanziaria del Comune”; Minusio è infatti nella categoria dei Comuni forti. Peraltro, l’esecutivo mette l’accento sui margini di manovra molto ristretti “sulla maggioranza delle poste di gestione corrente”. Comunque, “la preoccupazione può ancora essere contenuta grazie alla solidità dell’attuale situazione di bilancio, con un buon grado di autofinanziamento”. Per quanto riguarda le cifre, il risultato d’esercizio previsto a fine 2018 è di 376mila franchi; il fabbisogno d’imposta è di 20,2 milioni contro i 19,46 di quest’anno. E di cifre si parla anche a Tenero-Contra, dove invece il moltiplicatore potrebbe salire al 93% (dal 90 attuale) per contenere in 235mila franchi il disavanzo d’esercizio. Anche il consuntivo 2017 dovrebbe chiudere con un disavanzo, un ulteriore motivo per il quale il Municipio propone di aumentare il moltiplicatore con un anno di anticipo rispetto a quanto previsto nel Piano finanziario. Tra i cambiamenti più significativi emergono l’aumento delle spese per il personale (per la crescita dell’organico dell’istituto scolastico e il potenziamento dell’Utc). Aumenti sono previsti anche per i rimborsi ad enti pubblici (aumento dell’organico della Polizia intercomunale, aumenti del contributo agli anziani in istituti e al trasporto urbano e suburbano). Gli investimenti netti risultano di 3,5 milioni di franchi.