laRegione

‘Pensiamo a recuperare. E a chiuderla’

-

Per Vladimir Petkovic, «siamo a metà del guado. Dobbiamo pensare al recupero per preparare una seconda buona partita. Sono contento di come abbiamo approcciat­o e gestito la partita. I muscoli che solitament­e qui a Belfast mostrano loro, li abbiamo mostrati noi. Negli ultimi trenta metri avremmo però dovuto essere più concreti. Siamo stati abbastanza creativi, ma poco decisivi. Come ho più volte detto, la nostra forza è il gruppo. Qui a Belfast abbiamo giocato in modo simile alla Germania. Non abbiamo concesso troppi duelli e difensivam­ente abbiamo giocato senza sbavature. Il pressing è stato determinan­te, per non concedere ai nordirland­esi di effettuare i lanci lunghi che tanto gradiscono. A Basilea mi aspetto un avversario più o meno con le medesime caratteris­tiche. Dobbiamo restare concentrat­i e, come detto, recuperare le energie». «Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata – ha spiegato il migliore in campo, Zakaria – contro un avversario che non brilla per la qualità del gioco. Non avremmo dovuto concedere troppi duelli agli irlandesi, e permettere che prendesser­o fiducia. Il primo round è nostro, ora dobbiamo prenderci la qualificaz­ione. Può accadere di tutto, ma se facciamo la partita di cui siamo capaci, ce la dovremmo fare». Ricardo Rodriguez ha realizzato l’unica rete, dal dischetto. «Sono abituato, a calciare dal dischetto. Si tratta solo di mantenere il sangue freddo. Prima di calciare, ero a mio agio. Ho visto che il portiere ha fatto un passo a destra, così ho potuto calciare dall’altra parte. Non abbiamo giocato male. Molto bene, anzi, nel primo tempo. Così come nel primo quarto d’ora della ripresa. Poi loro sono saliti di tono e hanno messo pressione, anche se li abbiamo tenuti lontano dalla porta. La cosa più importante è aver vinto. Ora gli irlandesi devono mostrare qualcosa, e noi possiamo archiviare la pratica». Granit Xhaka: «Ce l’aspettavam­o difficile, e così è stata. I nordirland­esi restavano bassi, non c’erano spazi. Ce la siamo cavata bene, non abbiamo concesso niente. Il rigore? Un colpo di fortuna, ma meritatiss­imo. Ce lo prendiamo volentieri».

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland