‘Soddisfatto, ma con qualche gol in più...’
«Poco importa se fa parte dell’andata o del ritorno, ci manca ancora una partita per finire la prima parte di stagione (sabato in casa dell’Eschen/Mauren, ndr) e a livello agonistico sarà una battaglia, per cui non possiamo distrarci». Da buon allenatore, non poteva che esordire in questo modo Francesco Ardemagni quando gli chiediamo un’analisi sul girone d’andata del suo Mendrisio, che è tornato ad allenare per la seconda volta la scorsa estate dopo le tre stagioni tra il 2012 e il 2015. «Siamo in linea con le previsioni, ci mancano forse due o tre punti, ma sono soddisfatto di quanto mostrato dalla squadra finora. In sostanza abbiamo sbagliato una partita sola, contro il Bellinzona (2-1 per i granata al Comunale sopracenerino, ndr) che, bisogna comunque dirlo, ha una rosa decisamente superiore alla categoria. Nelle altre partite ho sempre visto l’attitudine giusta da parte dei ragazzi. L’unico aspetto deficitario, dove abbiamo il maggior margine di crescita, è forse quello legato ai pochi gol segnati, ma di positivo c’è che di occasioni ne creiamo molte, anche perché a parte come detto a Bellinzona, nessuno ci ha mai messo sotto dal punto di vista del gioco. Ci manca solo un po’ di precisione e cattiveria negli ultimi metri e qualche rete da parte dei centrocampisti». Riguardo all’ormai abituale calo momò nella seconda parte di stagione, il tecnico svela che «è già da un paio di settimane che ne parlo con i nostri preparatori atletici, perché effettivamente negli ultimi anni la squadra ha sempre accusato una flessione nel girone di ritorno e vorremmo provare a cambiare qualcosa sotto l’aspetto fisico per gestire al meglio la lunga pausa invernale e cercare di arrivare più pronti alla seconda parte di stagione. Questo per quanto riguarda la parte atletica, ma fondamentale sarà anche essere pronti mentalmente e da questo punto di vista sarà importante finire bene con la partita di sabato e ricominciare in maniera positiva nelle prime uscite del 2018». SC