Il battesimo del ‘Pantalon’
Per riportare in vita il fascino musicale di un tempo, a Locarno il costruttore di cembali Ambrosius Pfaff ha riprodotto un Pantalon, strumento a tasti del Diciottesimo secolo. Lo presenterà con un concerto intitolato “Il fascino dei martelli volanti” sabato 19 novembre, nel suo laboratorio a Solduno. Pantaleon Hebenstreit (1668-1750) ha dato il nome ad una sorta di cembalo molto particolare: il Pantaleon o Pantalon. Sono pochi gli strumenti sopravvissuti nel corso dei secoli. Grazie a un suo conoscente, Ambrosius Pfaff ne ha trovato uno a Zofingen, località del Canton Argovia. Basandosi su questo modello è riuscito a costruirne una copia, che si può ora ammirare nel suo laboratorio. «In questo lavoro impegnativo ho investito ben seicento ore di lavoro», spiega Pfaff con orgoglio, indicando con la mano lo strumento dotato di una tastiera da cinque ottave e di un involucro costruito principalmente in pioppo, ma che contiene anche ornamenti in abete, faggio, pino e diversi altri legni. L’aspetto esterno ricorda il marmo; tuttavia non è pietra, ma un rivestimento creato con uno speciale procedimento, trattando il legno. «Il finto marmo dona un carattere nobile al Pantalon». Sabato 19 novembre lo strumento verrà presentato al pubblico nel laboratorio di Pfaff, in via Vallemaggia 75 a Locarno-Solduno. Lo stesso Pfaff fornirà ai presenti spiegazioni approfondite su aspetti storici e meccanici, dal martello all’ammortizzatore. La pianista specializzata in strumenti storici a tasti, Marcia Hadjimarkos, americana di origine e da tempo residente in Francia, si cimenterà alla tastiera dello Pfaff-Pantalon. Proporrà brani di J.S. Bach, Carl Philipp Emanuel Bach, Haydn, Bartok, e altri ancora. Entrata gratuita.