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La Svezia ‘le suona’ all’Italia

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Quello che si temeva potesse succedere alla Svizzera in quel di Belfast, l’ha in realtà vissuto l’Italia a Stoccolma. Gli Azzurri nell’andata dello spareggio mondiale hanno infatti subìto l’aggressivi­tà e la fisicità messe in campo sin dai primi minuti dai padroni di casa, che eccezion fatta per un colpo di testa di Belotti a fil di palo, si sono fatti preferire nei primi 45 minuti. Il risultato si è però sbloccato solo al 61’ quando Johansson, entrato da poco, ha trovato la deviazione di De Rossi che ha ingannato Buffon. La reazione della squadra di Ventura si è limitata a un palo colpito da Darmian, per cui se vorrà essere presente in Russia l’Italia dovrà ribaltare il risultato lunedì a S. Siro.

Eriksen l’arma in più

Mentre domani Svizzera e Croazia potrebbero certificar­e la loro presenza in Russia con le gare di ritorno contro Irlanda del Nord e Croazia, Danimarca e Irlanda questa sera a Copenaghen (il ritorno martedì a Dublino) disputano il primo atto del loro spareggio, che si annuncia equilibrat­o. I giocatori più attesi? Da una parte il fantasista del Tottenham Christian Eriksen (ben 8 gol nelle qualificaz­ioni), dall’altra James McClean, che con il suo gol (il 4° personale) nell’ultima partita con il Galles (0-1) ha spedito i suoi al playoff proprio a spese di Bale e compagni.

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KEYSTONE Il duello Berg-Bonucci ha infiammato la sfida

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