Biasca investe nel bosco e nel centro sportivo al Vallone
Quasi un milione di franchi per il rifacimento di pista e pedane per l’atletica e per interventi vari che rinnoveranno completamente il centro sportivo al Vallone. Il Municipio di Biasca ha licenziato il messaggio con la richiesta di credito che mira a dare un futuro alla struttura risalente al 1984, frequentata dagli atleti della Società federale di ginnastica (settore atletica). La struttura – che viene utilizzata anche da Hc Ambrì Piotta, Hc Biasca Ticino Rockets, Roller club Biasca e da altri gruppi o associazioni – fino a due anni fa era omologata nella classe A4. Ciò permetteva lo svolgimento delle competizioni a livello regionale e di meeting secondari internazionali. A seguito di un sopralluogo dei responsabili tecnici della Ffsa/Swiss-Athletics e visto lo stato della pavimentazione, l’impianto non ha più potuto usufruire di un prolungamento di omologazione e attualmente non è quindi possibile svolgere attività agonistiche di alcun genere. Dopo il via libera del Consiglio comunale, l’esecutivo intende far eseguire i lavori la prossima estate. In seguito l’impianto potrà essere utilizzato senza manutenzioni straordinarie almeno per i prossimi 12-15 anni e garantirà un utilizzo completo per almeno altri 30 anni. Il Municipio ha licenziato altri tre messaggi: uno riguarda la ratifica della convenzione con il Patriziato di Biasca per il progetto di valorizzazione delle funzioni del bosco e la riqualifica della piantagione della Buzza di Biasca in zona Ara. Abbinandolo al progetto Swiss Rail Park, il Municipio ha allargato il concetto con l’idea di creare un collegamento fra la zona della Stazione Ffs, la zona pedemontana di Santa Petronilla, la Via Crucis, i grotti di Biasca, l’area di svago del Vallone, la piantagione della Buzza e la zona protetta della Legiuna attraversando siti storici e culturali. L’attuazione del progetto è prevista su un periodo di 4-5 anni con costi stimati di 795mila franchi (di cui 86’500 a carico del Comune). Il legislativo dovrà inoltre esprimersi sul Regolamento comunale per il sussidio agli iscritti alle scuole di musica (al massimo 300 franchi all’anno) e sul rinnovo della convenzione con i Comuni di Riviera, Personico e Pollegio per il Servizio sociale intercomunale.