Vauclair: ‘Abbiamo buttato via tre punti’
Lugano – Romanenghi si gode la sua serata di gloria: dopo un centinaio e di partite, anche lui ha rotto il ghiaccio: «Finalmente – sbotta il numero 70 del Lugano –. Con il passare del tempo, questa astinenza da gol iniziava a pesare... Ho rotto una sorta di incantesimo e ora spero di essere più “leggero”, perché alla lunga, il non segnare pesa. Sono davvero molto contento». Un po’ meno, per contro, per il risultato finale del Lugano... «Già, è un vero peccato. A condannarci è stata una serie di circostanze negative, più che altro. Accadimenti che il Friborgo è stato abile a sfruttare a suo favore. Come la mia penalità, fruttata il pareggio ospite: col senno di poi, non posso che rammaricarmi per aver commesso quel fallo...». Vauclair è scuro in volto: «Sono molto arrabbiato con me stesso, e anche i compagni. Abbiamo buttato via tre punti facili. Una squadra come la nostra, che punta al primo posto in regular season, perché i mezzi per farlo li ha, non può buttare alle ortiche un risultato come quello di stasera. Soprattutto dopo un grande primo tempo, dove dovevamo chiudere la partita con tre o quattro reti di scarto». Sul suo futuro personale, Vauclair, il cui contratto scade quest’anno, ha le idee chiare: «Io vorrei continuare e questo i dirigenti lo sanno. Ora aspetto la loro decisione».