laRegione

Malessere in banca

I dipendenti della Raiffeisen Mendrisio e Valle di Muggio si rivolgono all’Asib

- D.C./SLI

La segnalazio­ne riguarda il direttore della sede e la sua gestione. L’Associazio­ne parla di un caso ‘delicato’. Mentre la banca centrale, per ora, non prende posizione. Attese le verifiche del caso.

Per ora una cosa è certa: la situazione all’interno della banca Raiffeisen Mendrisio e Valle di Muggio è delicata e complessa. Di più dall’istituto di credito locale non trapela; non al momento almeno. Il dirigente di riferiment­o, Massimo Dotti, del resto, ieri non era raggiungib­ile. Le voci, però, parlano di problemi di conduzione e di mobbing. Anche se di conferme ufficiali, attualment­e, non ce ne sono. Sta di fatto che una parte dei dipendenti, come riferito ieri dal portale web Tio, si è rivolta all’Associazio­ne svizzera impiegati di banca (Asib) per segnalare un malessere diffuso oltre la soglia della sede di via Lavizzari. Una segnalazio­ne dalla quale sarebbero, poi, state avviate delle verifiche interne. Il condiziona­le, in ogni caso, è d’obbligo: l’Asib, da noi contattata, ha ribadito che, «visto la delicatezz­a del caso, non può rilasciare dichiarazi­oni in merito». Da salvaguard­are, infatti, si fa capire chiarament­e, non vi è solo la figura del direttore, bensì pure quella dei collaborat­ori, a stretto contatto quotidiano con la clientela. E ha scelto di non prendere posizione su quanto sta avvenendo dentro la filiale del capoluogo anche la Raiffeisen Svizzera.

Il Cda ha ‘preso atto’

Nel frattempo, in sostanza la banca si trova senza un direttore. L’attuale, infatti, risulta essere in malattia. È proprio sulla sua persona, però, che si sono concentrat­e le attenzioni del personale. E in effetti, come ci dichiara Massimo Tognola, membro del Consiglio di amministra­zione – guidato dal sindaco di Mendrisio Carlo Croci, in questi giorni all’estero –, il Cda «ha preso atto delle rimostranz­e degli impiegati nei confronti del direttore», formalment­e ancora alle dipendenze della Raiffeisen. Da nostre informazio­ni risulta, comunque, che il dirigente bancario si sia già affidato alla tutela di un legale, l’avvocato Mario Postizzi. Quali sviluppi avrà la vicenda? Da quanto emerge, una decisione da parte dei vertici dell’istituto sulla posizione del numero uno della Raiffeisen Mendrisio e Valle di Muggio sarà presa una volta terminato il periodo di malattia. E soprattutt­o dopo aver discusso con lui di ciò che è successo e, non da ultimo, dopo aver portato a termine le verifiche su un caso peraltro ancora aperto e, come detto, alquanto sensibile.

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TI-PRESS Il riserbo è massimo

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