Quotidiana violenza sulle donne
Saranno una settantina le panetterie della Svizzera italiana che domani, sabato 25 novembre, distribuiranno il loro pane utilizzando degli speciali sacchetti di sensibilizzazione accompagnati da opuscoli informativi con i numeri di emergenza a cui rivolgersi in caso di difficoltà. Al motto “Per molte donne la violenza è pane quotidiano, affrontiamola insieme” si rinnova così la campagna di sensibilizzazione in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, promossa nella Svizzera italiana da Comundo. “Vogliamo essere presenti anche là dove la violenza è più subdola, dove può moltiplicarsi perché non è evidente, cioè nella vita quotidiana di ognuno di noi – si legge nel comunicato stampa –. Vogliamo parlare e coinvolgere tutti i cittadini e le autorità che lo riterranno opportuno, chiedendo loro di metterci la faccia, esortando ognuno di noi a fare qualcosa di concreto per promuovere dei rapporti di genere basati sul rispetto e sulla fiducia”. Un’iniziativa che in questi giorni ha visto Comundo presenziare pure nei corridoi di Palazzo delle Orsoline a Bellinzona per coinvolgere (riuscendoci) i granconsiglieri. I quali ci hanno messo la faccia, facendosi testimoni dello slogan “La violenza è pane quotidiano per troppe donne... affrontiamola insieme”. Violenza domestica che “ha mille volti – avverte Comundo –: si tratta di tutti gli atti di violenza fisica, sessuale, psicologica o economica che si verificano all’interno della famiglia o del nucleo famigliare, tra partner attuali o precedenti. I suoi semi si nascondono nelle pieghe della società, nella quotidianità delle relazioni tra uomini e donne, negli stili di vita e nell’educazione”. Una “realtà diffusa” anche in Ticino: nel 2017 la media degli interventi di polizia per problemi di questo tipo è salita a tre al giorno.