Franamento non prevedibile
È stata riaperta ieri, poco dopo mezzogiorno, la strada cantonale in territorio di Corcapolo, nelle Centovalli, interrotta dalla sera prima (attorno alle 20) per la caduta di alcuni massi e di terriccio dal pendio sovrastante. Uno scoscendimento improvviso, che stavolta non è da ricondurre a forti precipitazioni o eventi meteorologici particolari. Lo confermano i responsabili dell’Ufficio manutenzione stradale del Locarnese da noi interpellati. La zona in questione, conosciuta per la sua instabilità (tant’è che a più riprese, sin dagli anni Ottanta, il Cantone è dovuto intervenire con la posa di reti di protezione, muri di contenimento e altre opere di premunizione) è infatti alquanto ripida. Le pareti verticali, si sa, sono non di rado soggette a cedimenti (nel caso di ieri ci è stato riferito che si è trattato di una decina di metri cubi di materiale staccatisi lungo un fronte di una quarantina di metri) che non potevano essere previsti. Un rischio da mettere in conto, dunque, ci sarà sempre.
Disagi contenuti alla viabilità
Mercoledì sera, ad ogni buon conto, il collegamento con l’alta valle è stato immediatamente chiuso in entrambe le direzioni. All’alba di giovedì si è provveduto allo spurgo e al disgaggio di altri massi pericolanti. Infine alla pulizia del manto stradale. Ora sarà compito del geologo cantonale studiare il da farsi nei prossimi mesi. Grazie alla possibilità di bypassare l’area interessata dallo smottamento (via l’abitato di Calezzo) i disagi al traffico sono risultati alquanto contenuti. La massima criticità la si è riscontrata proprio giovedì di buon’ora, col transito di centinaia di vetture di frontalieri provenienti dalla Valle Vigezzo e diretti verso la città. Proprio questi ultimi, lo ricordiamo, devono già fare i conti con un’altra frana, di proporzioni ben maggiori, caduta in Valle Cannobina, all’altezza di Ponte Falmenta, con le località di Spoccia, Cursolo Orasso e Gurro raggiungibili unicamente attraverso la Valle Vigezzo. Una difficile realtà che si protrae ormai dal 7 ottobre.