Governance, l’esecutivo cosa aspetta?
Una mozione pendente da cinque anni senza che il Municipio di Lugano abbia ancora fornito le proprie osservazioni. E sono 31 i consiglieri comunali (primo firmatario l’Udc Alain Bühler) che tornano alla carica chiedendo spiegazioni al Municipio attraverso un’interrogazione. La mozione “Governance per le partecipate” era stata presentata da Giordano Macchi, Giovanna Viscardi e da Roberto Badaracco e Michele Bertini (oggi municipale e vicesindaco). Chiedeva in sostanza che la Città si dotasse di una ”governance” in merito alla gestione delle partecipazioni che la stessa detiene in varie entità con diverse forme giuridiche (Società, Fondazioni, Enti autonomi) e di allestire un regolamento uniforme per la condotta dei rapporti della Città con tali enti allo scopo di definire in modo chiaro i ruoli dell’esecutivo e del legislativo in questo ambito e gestire la costellazione di enti partecipati o detenuti definendo il controllo in modo responsabile, chiaro e trasparente. Da cinque anni però, tutto tace sul tema e oltretutto il Municipio preme sulle commissioni del Consiglio comunale affinché accelerino l’evasione degli atti pendenti, talvolta arrivando a mettere, in modo del tutto immotivato, una certa fretta ai commissari nel loro lavoro d’esame. In realtà, l’esecutivo lo scorso aprile aveva chiesto un parere alla Sezione enti locali in modo da poter allestire le proprie osservazioni. Ma da sette mesi non se ne sa più nulla. Pertanto, ecco la nuova interrogazione sull’argomento con la richiesta di spiegazioni relative in particolare alla tempistica.
E i lavori in piazza Indipendenza?
A che punto sono i lavori di sottostruttura in piazza Indipendenza? Tempi e preventivi sono stati rispettati? Ed è finalmente esclusa l’immissione di acque luride nel golfo di Lugano (Rivetta Tell)? Queste sono invece le domande poste al Municipio nell’interrogazione interpartitica presentata ieri (primo firmatario Nicola Schoeneberger (Verdi di Lugano). I lavori per la ristrutturazione della stazione di pompaggio di piazza Indipendenza a Lugano avrebbero dovuto concludersi l’estate scorsa, però non si è saputo più niente, scrivono i consiglieri comunali: “I cattivi odori continuano a farsi sentire in piazza Indipendenza e davanti a Rivetta Tell (ossia nei pressi dello scarico delle acque provenienti dalla stazione di pompaggio). Nella zona si assiste quasi quotidianamente a un viavai di operai ciò che lascia inevitabilmente pensare che le operazioni non siano ancora terminate. Eppure, il problema emerse nel novembre 2014 e nel 2012 un guasto era stati riparato in maniera provvisoria”.