Tami: ‘Deluso? No, orgoglioso!’
Lucerna – Delusione? No, nonostante l’eliminazione dall’Europa, Pier Tami non ce la fa a utilizzare termini negativi per descrivere le sue sensazioni al termine della partita... «Non c’è amarezza e non è una vittoria inutile – ha dichiarato il tecnico del Lugano –. Anzi, è un successo bellissimo che ci dà tanto morale e tanta energia per affrontare quello che ci aspetta da qui a Natale. È vero, siamo fuori, ma come prima esperienza in Europa aver raccolto sei punti deve renderci orgogliosi. La squadra ha giocato e tenuto il campo alla grande, per cui non posso che utilizzare parole positive». Un pizzico di rammarico è però legato agli «episodi, che sono importanti e forse in quei frangenti non siamo stati abbastanza bravi. Ad esempio la Steaua ci ha girato la partita in sette minuti. Ed evidentemente se sbagli tanti gol, poi lo paghi. Però bisogna tener conto delle tante difficoltà. C’è modo e modo per uscire e penso che noi lo abbiamo fatto a testa alta, onorando la competizione, come dimostra il fatto che nessuno ci ha mai messo davvero sotto. Il nostro obiettivo in fondo è crescere e lo stiamo facendo a vista d’occhio». Una crescita che però dovrà essere funzionale al prosieguo della stagione, che a questo punto significa Super League e Coppa Svizzera... «Abbiamo vissuto emozioni che vorremmo rivivere in futuro e in questo senso ci aspettano partite importanti, a cominciare dall’Yb domenica, senza dimenticare i quarti di Coppa giovedì con il Grasshopper. La partita con l’Hapoel ci dà la consapevolezza che possiamo giocare un certo tipo di calcio e che possiamo farlo anche in Svizzera». SC