Bisogna ripartire da motivazione e coinvolgimento
I livelli di tensione nelle aziende spesso sono elevati. Si chiedono performance e risultati a breve termine. Secondo lei bisogna invece tornare a una sorta di nuovo umanesimo. «Non voglio dire che così facendo le imprese decollino ma la motivazione del personale è importante. L’organizzazione vince se in azienda ci sono rapporti umani sani», afferma ancora Massimo Folador. «Del resto lo insegnava anche Adriano Olivetti, un precursore della responsabilità sociale d’impresa. Realtà aziendali ben organizzate sono fondamentali, ma le persone restano centrali. Ed è da qui che bisogna ripartire». Massimo Folador conosce bene il Ticino, avendo una casa di vacanza in Val Bedretto. Dal punto di vista della cultura imprenditoriale non trova molte differenze con l’Italia, almeno per quanto riguarda gli aspetti della responsabilità sociale. «L’unica realtà non italiana di cui parlo nel libro è l’ospedale ‘La Carità’ di Locarno che da questo punto di vista è emblematico, facendo grande attenzione agli stakeholder (portatori d’interessi) del territorio». «Per ragioni professionali – continua Folador – sono attratto da imprese che stanno cambiando marcia. In Italia molte aziende, in questi anni di crisi, hanno dovuto cambiare per forza e alcune lo hanno fatto in meglio puntando sull’eccellenza, su un prodotto ben fatto e unico. Ma a questo si può arrivare solo – lo ripeto – attraverso lo sviluppo del capitale umano e di quello relazionale». L’autore del saggio ‘Storie di ordinaria economia. L’organizzazione (quasi) perfetta’ sarà a Bellinzona il prossimo giovedì 30 novembre a partire dalle 20.30. La serata (‘La fiducia nel lavoro in team’), organizzata dal Dipartimento tecnologie innovative della Supsi, si terrà presso la sala del Consiglio comunale di Bellinzona. L’entrata è libera. Tra i relatori ci saranno Roberta Cippà Cavadini, titolare di Cippà trasporti Sa di Chiasso e Dario Spinelli, presidente del gruppo Spinelli Sa e dell’associazione non profit ImprendiTi. L’introduzione sarà a cura di Fabio Frigo-Mosca, della società di consulenza Afg Management consulting di Camorino. GENE