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Ireland: ‘Ora, però, dobbiamo invertire la rotta’

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Lugano – «Certo che perdere tre partite di fila fa male, soprattutt­o alla vigilia di un derby così importante come quello di stasera». Parola di Maxim Lapierre, che nella sfida con lo Zugo viene ricompensa­to con il premio di miglior giocatore. «Ma in un campionato lungo come questo ci sta avere degli alti e bassi. Senza contare che le molte assenze in difesa hanno costretto noi attaccanti a lavorare maggiormen­te in retrovia, ciò che ci ha fatto un po’ perdere la lucidità in fase offensiva. Di positivo c’è almeno che, nonostante tutto, siamo sempre secondi». «Noi siamo partiti male e lo Zugo nei primi venti minuti andava fortissimo – dice invece Raffaele Sannitz, nella sera della sua 701a partita in bianconero –. Il punto è che per tornare a vincere le partite dobbiamo tornare a giocare come squadra. Fortuna che stasera c’è già un’altra partita. E anche se l’Ambrì di questi tempi è in gran forma, noi dobbiamo vincere per ripartire e difendere la nostra posizione in classifica». Deluso anche il coach Greg Ireland. «Se ho tolto Elvis è stato solo per dare una scossa alla squadra. Sono consapevol­e che non posso pretendere che la squadra vinca ogni sera, perché non sempre è possibile farlo, ma ora dobbiamo invertire la rotta. Dopo tre partite in cui non abbiamo di certo espresso il nostro miglior hockey».

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