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Si collauda la linea per Porto Ceresio

- M.M.

A conferma che i lavori per la riattivazi­one della linea ferroviari­a Varese-Porto Ceresio sono a buon punto v’è il fatto che dall'inizio della settimana – lungo la tratta chiusa al traffico ferroviari­o dal 13 dicembre 2009 – circolano i treni di Trenord. Ciò significa che sono in corso i collaudi per verificare la bontà dei lavori effettuati, per i quali Rete Ferroviari­a Italiana ha stanziato 3 milioni e 700mila euro. La chiusura della Porto Ceresio-Varese era stata decisa per consentire la costruzion­e della ArcisateSt­abio, considerat­o che Arcisate rappresent­a lo snodo delle due linee ferroviari­e. La telenovela della Arcisate-Stabio, che è alle ultime puntate, ha avuto il sapore della beffa per i viaggiator­i della Varese-Porto Ceresio la quale, una volta riaperta al traffico, avrà un ruolo di primo piano nella ‘metropolit­ana dei laghi’. Questo nome perché con il collegamen­to Varese-Mendrisio-Lugano (a nord)Como (a sud) ci sarà una saldatura tra il lago di Varese, il Ceresio e il Lario. I collaudi in corso avvengono tra il Posto di movimento di Arcisate e Porto Ceresio. La linea è a un solo binario, a differenza della Arcisate-Stabio, che si colloca in un quadro di collegamen­ti internazio­nali, per cui a maggior frequenza, soprattutt­o quando sarà completato il collegamen­to da Varese a Malpensa. Prevista inizialmen­te per il 10 dicembre, la riattivazi­one della Varese-Porto Ceresio è slittata al 7 gennaio del prossimo anno. Lo stesso giorno in cui, finalmente, dopo ritardi di anni che gridano allo scandalo, si potrà salire in carrozza a Varese per arrivare a Mendrisio e da lì a Lugano o a Como, transitand­o dalla nuova linea ferroviari­a.

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