Si comincia... pattinando
Campo Blenio, pronta la nuova pista di ghiaccio. Cifre positive grazie al Comune Stagione 2016/17: gli aiuti giunti da più parti hanno permesso di evitare le cifre rosse. La nuova stagione scatta l’8 dicembre.
Cannoni da neve in funzione, sabato sera, a Campo Blenio: il clima rigido ha permesso di azionarli dato che la materia prima naturale ancora si fa desiderare. In attesa di poter sciare, venerdì 8 sarà inaugurata la nuova pista di ghiaccio installata davanti alla cupola; se le condizioni lo permetteranno, apriranno parzialmente anche gli impianti, sperando che la stagione imminente non rispecchi le ultime due. Proprio alla stagione 2016/17 era dedicata l’assemblea ordinaria della Società cooperativa impianti turistici di Campo Blenio-Ghirone svoltasi sabato in Casa Greina e presieduta da Raffaele De Rosa, direttore dell’Ente regionale sviluppo, presente con Dante Caprara, responsabile dell’antenna bleniese. Malgrado la stagione, come la precedente, sia stata difficile a causa delle scarse o irregolari nevicate e della sostituzione (per guasto) del motore dello skilift principale, i conti mostrano un utile di 22mila franchi, che coprirà parzialmente le perdite precedenti. Un risultato reso possibile – ha spiegato il contabile Stefano Cavadini – dai contributi elargiti dal Comune di Blenio (160mila franchi quest’anno; 30mila l’anno scorso), dalla Città di Lugano (30mila) e da privati. A essi, agli sponsor e alle ditte che sostengono la stazione è andato il ringraziamento del presidente del Cda Gianni Martinelli: «Lo scorso inverno fino a metà gennaio si poteva sciare solo nella parte passa. Abbiamo salvato la stagione installando una pista di ghiaccio provvisoria già il 23 dicembre». Buona la prima, tanto che ora viene ripetuta e migliorata, posizionando la nuova pista in un luogo più funzionale.
Impiegati 48 dipendenti
Ancora una volta gli introiti della ristorazione (700mila franchi circa) hanno superato di gran lunga quelli degli impianti (240mila) confermando l’importanza di un buon servizio di accoglienza e ristoro. La scorsa stagione i primi passaggi sono stati 20mila, ben lontani dai 40mila delle migliori stagioni (ad esempio 2009/10). I salari versati ai 48 dipendenti (quasi tutti a tempo parziale, di cui 31 domiciliati a Blenio) hanno superato il mezzo milione di franchi. Intanto continua il progetto per le attività estive. «Vogliamo che sia condiviso da tutti gli operatori della regione – ha detto il direttore della stazione Denis Vanbianchi –. Perciò abbiamo costituito un’associazione che li raggruppa tutti e ora affineremo il progetto in collaborazione con l’Ers». Tornando all’inverno, è imminente il voto del Gran Consiglio sul rinnovo del credito per il sostegno dei lavori di manutenzione delle principali stazioni da sci. A Campo Blenio andrebbero 80mila franchi all’anno.