Per Culina un’occasione dal sapore di test

Zurigo – Quella di ieri è stata una giornata speciale per Antonini Culina. Il centrocampista offensivo croato è infatti tornato titolare in Super League (aveva già giocato dal primo minuto in Coppa a Köniz a metà settembre, poi più niente) per la prima volta da oltre un anno e mezzo, ossia da quel primo maggio 2016 in cui al 29’ del match di Cornaredo con il Lucerna si era rotto il legamento crociato anteriore e il menisco laterale del ginocchio destro. È stato l’inizio del calvario per il 25enne, con l’operazione e la lunga riabilitazione che lo hanno in pratica costretto a saltare l’intera scorsa stagione. Il problema è che anche quest’anno, quando si pensava potesse sfruttare la preparazione estiva per tornare ai suoi migliori livelli, il ragazzo di Zara ha dimostrato di non essere ancora riuscito a superare probabilmente a livello psicologico il grave infortunio e quando è stato utilizzato (con il contagocce) da Tami è apparso, pur mettendoci il cuore, solo l’ombra del giocatore capace di realizzare 10 gol e 8 assist prima dello stop forzato nella sua stagione d’esordio in bianconero (2015/2016). Ieri il tecnico gli ha dato un’altra possibilità, che in realtà sapeva tanto di prova del nove in vista del mercato di gennaio. Se per l’allenatore e il presidente l’ha superata, probabilmente lo scopriremo proprio dopo Natale. SC