Beat Feuz secondo solo a Svindal
Una vittoria e un secondo posto. Per Beat Feuz in discesa libera la stagione non poteva iniziare nel migliore dei modi. Dopo il trionfo di una settimana fa a Lake Louise, sabato a Beaver Creek il bernese è stato battuto soltanto da Aksel Lund Svindal. E nemmeno di molto, appena 15 centesimi. Di che masticare amaro, alla luce di quei quattro decimi persi nella parte iniziale di scivolamento, dove è stato uno dei più lenti. Per Feuz non si tratta del primo podio sulla “Birds of Prey” (ha già collezionato cinque podi, per quanto senza vittorie). E quella del Colorado è una pista che porta bene anche a Svindal, nonostante il grave incidente del 2007. Quella ottenuta sabato è la sesta vittoria nel “Torrente dei castori”, la 33ª in Coppa del mondo. Feuz e il norvegese si candidano alla conquista della Coppa di specialità. Il duello si presenta molto avvincente, ma entrambi dovranno però saper gestire nel migliore dei modi il rispettivo fisico, logorato da più di un infortunio... «Sono un po’ stanco, non ho più i livelli di forma di due settimane fa. Inoltre, ho iniziato a sentire qualche dolorino al ginocchio sinistro», ha commentato l’elvetico. Il quale avrà ora a disposizione una decina di giorni di recupero prima di tornare in pista in Val Gardena. Grazie a una seconda prova fantastica, Marcel Hirscher ha vinto il gigante di Beaver Creek. L’austriaco ha preceduto il norvegese Henrik Kristoffersen, risalito dal nono posto, e il tedesco Stefan Luitz, primo dopo il primo percorso. Bene gli elvetici: quinto Justin Murisier, sesto il 21enne Loïc Meillard (era ottavo dopo la prima manche, con il pettorale 27).