Pacchi abbandonati a Grono: ‘Mai più’
Pacchi e lettere abbandonati alla fermata del bus di ‘Grono paese’. Sei casse colme di pacchi se ne stavano lì ieri, incustodite e in balìa dei passanti. A segnalarci questo deposito a ‘cielo aperto’ è un nostro lettore, che si è detto basito e preoccupato per tale noncuranza. Chiunque avrebbe potuto infatti appropriarsi dei pacchi o delle lettere abbandonate nella notte tra lunedì e martedì. Abbiamo preso contatto con l’agenzia postale di Grono per chiedere spiegazioni, ma il responsabile Piergiorgio Righetti, affermando che non è l’agenzia ad occuparsi di pacchi e lettere, ci ha rinviato al centro logistico di Cadenazzo. Centro che però, da noi raggiunto, non ha rilasciato informazioni. Il portavoce della Posta, Marco Scossa, in serata ci ha però confermato la notizia, assicurando l’impegno del gigante giallo a evitare che i disagi riscontrati si ripetano. La Posta – abbiamo appreso – ha già provveduto a presentare le proprie scuse alle autorità comunali.
La Posta: ‘Problema di coincidenze’
La Posta riconduce il tutto a un problema di coincidenze, che non sono state rispettate per «i particolari disagi che hanno interessato il traffico stradale nelle ultime ore». Su percorsi stradali che molto spesso interessano valli o regioni discoste, la Posta ricorda infatti di avvalersi della collaborazione con AutoPostale per il trasporto della corrispondenza. Una pratica che – si precisa – riguarda quantitativi di corrispondenza contenuti, su tratti di una certa lunghezza, che beneficiano del collegamento diretto e delle coincidenze di AutoPostale per essere trasportati da e verso le aree urbane. «In punti prestabiliti – spiega la Posta – la corrispondenza in transito viene scaricata dai veicoli e affidata per il proseguimento del percorso al personale addetto al recapito». Com’è potuto dunque accadere che sei casse colme di pacchi siano restate incustodite? La Posta risponde che senza potere procedere «come d’abitudine» a una rimessa brevi mano, la corrispondenza è stata posta al riparo dalle intemperie e ha potuto essere recuperata «in breve tempo» dal personale di distribuzione. Quanto breve? L’ex regia non ha saputo rispondere alla domanda. «Il personale addetto è stato immediatamente informato sulla corretta prassi da adottare in situazioni analoghe e sono state prese da subito le misure necessarie al fine di evitare in futuro il ripetersi di situazioni simili». KAT