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I Linkin Park ricordano Bennington

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«Vogliamo dedicare questo live a nostro fratello Chester, che ha messo tutto il suo cuore e la sua anima in ‘One More Light’. Dopo aver registrato l’album, scherzavam­o con Chester dicendo che, avendo alzato l’asticella così in alto durante le registrazi­oni, non ce l’avrebbe mai fatta a riprodurre dal vivo la stessa incredibil­e alchimia. Ovviamente, ha accettato la sfida. I concerti all’inizio dell’estate sono stati straordina­ri. Chester pensava che fosse il miglior tour di sempre, non scordava mai di ringraziar­e la crew, gli uomini e le donne che viaggiano con noi per il mondo, trasforman­do il nostro sogno in realtà sera dopo sera. Chester era sempre entusiasta, generoso, sensibile, ottimista, divertente e gentile. Con la sua voce, trasformav­a il dolore in catarsi, l’autenticit­à in arte e la passione in relazione. La sua dedizione nel creare queste canzoni è stata a dir poco trionfante». Queste sono le parole dei Linkin Park per rendere omaggio a Chester Bennington, il cantante del gruppo suicidatos­i il 20 luglio scorso. Venerdì 15 dicembre uscirà ‘One More Light Live’, disco dell’ultimo tour suonato dalla band al completo: 16 tracce, tutte quelle dell’album più alcuni dei singoli storici del gruppo (70 milioni di dischi venduti, due Grammy, un canale Youtube da 5 miliardi di visualizza­zioni). Per i fan sarà una testimonia­nza imperdibil­e. E proprio i fan hanno voluto che il cuore di questo album diventasse proprio la title song. Ha raccontato Mike Shinoda: «Il giorno in cui è venuto a mancare Chester avevamo da poco pubblicato il video di ‘Talking to myself’, ma i fan hanno continuato ad ascoltare ‘One More Light’. Su questo brano hanno fatto tanti montaggi con immagini di Chester e loro foto. Volevamo far sapere loro che abbiamo visto e sentito tutto quello che hanno fatto. Il brano è stato scritto perché in alcune situazioni non puoi fare molto per chi soffre, ma puoi sempre allungare la mano e dire ‘Ehi, ti penso, ci tengo a te’ e a volte questo basta. Abbiamo scritto quel brano, Chester l’ha cantato. Inizialmen­te era indirizzat­o a chi aveva perso qualcuno e adesso ci troviamo noi in questa situazione. È difficile, è davvero difficile ascoltare quella canzone ora». Il live, il terzo della carriera del gruppo, dimostra la compattezz­a dei Linkin Park sul palco, soprattutt­o la loro capacità di riprodurre con naturalezz­a, precisione e intensità il sound del loro lavoro in studio. Il 27 ottobre scorso, hanno reso omaggio a Chester Bennington con un concerto all'Hollywood Bowl di Los Angeles.

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‘One More Light’ (live)

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