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Chiesa: ‘Schiacciat­i dal loro forechecki­ng’

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Lugano – Da una parte l’assenza di Lajunen e Riva, chiamati a vestire la maglia della rispettiva nazionale, dall’altra il rientro in squadra per Luca Cunti e Thomas Wellinger. Quest’ultimo dispiaciut­o per la sconfitta subita all’overtime con il Ginevra. «In casa ultimament­e non riusciamo ad esprimerci al meglio. Pure oggi troppi errori. Ci manca la giusta aggressivi­tà. Da non dimenticar­e che sicurament­e abbiamo trovato un avversario diverso da quello appena battuto 4-0 alle Vernets». Non è dunque stato felice il rientro dopo lunga assenza del 29enne: «Dopo un lungo stop non è mai facile trovare il giusto timing. Ma dopo qualche titubanza ho guadagnato fiducia e alla fine non è andata male. Chiaro, devo assolutame­nte migliorare e ritrovare la forma che avevo prima». Da Wellinger ad Alessandro Chiesa, un altro difensore del Lugano, anche lui assai deluso per non aver portato a casa la vittoria. «Abbiamo sofferto molto il loro forechecki­ng alto, che non ci permetteva di fare il nostro gioco. Eravamo come bloccati, questo ha facilitato il loro modo di giocare. Alla fine sono riusciti ad espugnare la Resega. Sapevamo che arrivavano da un momento positivo, quindi non ci hanno sorpresi. Peccato per il loro pareggio, arrivato da un disco “sporco”, dopo che Fazzini ci aveva portato in vantaggio». D.N.

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