A Ruka il pieno di fiducia
Risultati discreti ma buone sensazioni per Tadé, Scanzio e Gasparini
È scattata lo scorso fine settimana a Ruka, la Coppa del mondo di freestyle per la disciplina delle gobbe (moguls). Alla tappa finlandese che ha dato il la alla stagione olimpica hanno preso parte tre atleti rossocrociati, tutti provenienti dal Ticino: Marco Tadé, Deborah Scanzio e Nicole Gasparini. Tra le donne nella gara vinta dalla campionessa del mondo in carica Britteny Cox, l’esperta Scanzio (119 partenze in Cdm) ha concluso 24ª. «Purtroppo in entrambe le qualifiche ho commesso un errore dopo l’atterraggio del primo salto e questo ha compromesso il mio accesso alle finali – ha dichiarato la leventinese –. Peccato, perché i salti, la tecnica di sci e i tempi erano quelli giusti. Gli allenamenti però sono andati molto bene e ciò mi rende ottimista per i prossimi due appuntamenti in Cina». Gasparini ha terminato invece 34ª, riaffacciandosi in Cdm piena di energia dopo il brutto infortunio della stagione scorsa: «Purtroppo, a causa di una discesa non perfetta, non ho potuto prendere parte alla seconda qualifica e di conseguenza neanche alla finale, ma sono comunque estremamente felice di ritornare a lottare con le migliori al mondo – ha commentato la luganese –. Mi mancava l’adrenalina di una discesa tra le gobbe e il forte spirito di squadra che contraddistingue il nostro team». In campo maschile Marco Tadé, che in allenamento lo scorso agosto si era rotto i legamenti crociati pregiudicando la partecipazione ai campi d’allenamento autunnali, è andato incontro a una prematura eliminazione... «A Ruka ho ritrovato le giuste sensazioni sugli sci e nella parte acrobatica è andato tutto liscio, questo è ciò che contava per me», ha chiarito il giovane di Tenero. Le prossime tappe di Coppa del mondo sono previste il 21 e 22 dicembre sulla pista di Thaiwoo, in Cina, dove il febbraio scorso Tadé ottenne un ottimo secondo posto. L’occasione per il ticinese di riprendersi il posto che gli spetta tra i grandi del circuito.