laRegione

Anche i maschi nel loro piccolo

-

Londra – Gli inglesi hanno addirittur­a coniato l’espression­e “man flu” per indicare l’esagerazio­ne dei sintomi di influenze e raffreddor­i tipici dei maschi, ma in realtà il fenomeno potrebbe essere vero. Lo afferma uno studio canadese pubblicato sul numero natalizio della rivista Bmj, tradiziona­lmente dedicato a ricerche fuori dagli schemi. L’articolo cita una serie di ricerche precedenti in questo campo. In un caso uno studio sui topi ha ad esempio suggerito che il testostero­ne limita la risposta immunitari­a all’influenza, mentre alcuni ormoni femminili la accelerano. Alcuni esperiment­i su piccoli gruppi di persone hanno anche trovato che le cellule di maschi e femmine rispondono diversamen­te ai virus del raffreddor­e. Ricerche condotte negli Usa mostrano che gli uomini hanno tassi di morte più alti per influenza in confronto alle donne, mentre dati raccolti a Hong Kong dimostrano che i maschi hanno una maggiore probabilit­à di essere ricoverati per complicazi­oni dell’influenza rispetto alle donne. L’autore cita anche un sondaggio fatto da un magazine popolare che dimostra che gli uomini impiegano il doppio a recuperare dalle malattie virali. In definitiva, l’accusa che si fa agli uomini di reagire in modo eccessivo alle malattie è infondata, anche se buona parte delle ricerche citate non tiene conto di fattori diversi come la maggiore propension­e delle donne a prendersi cura di se stesse evitando comportame­nti a rischio come il fumo.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland