Il velo non sarà vietato a scuola
L’iniziativa volta a vietare il velo islamico a scuola è stata dichiarata irricevibile ieri dal Gran consiglio vallesano. All’origine della proposta, la sezione locale dell’Udc ha lasciato per protesta la sala del legislativo e annunciato che si rivolgerà al Tribunale federale. I deputati Udc altovallesani se ne sono andati ancor prima dell’inizio del dibattimento, irritati per l’opposizione già manifestata dalla maggioranza del parlamento cantonale mercoledì, in occasione del dibattito sull’entrata in materia. «Calpestate la democrazia e la volontà espressa da più di 4’000 cittadini. Fate il vostro lavoro sporco da soli», ha esclamato Michael Graber, prima di lasciare la sala con il suo gruppo. Altri granconsiglieri hanno espresso, indipendentemente dalla loro appartenenza politica, il parere che l’iniziativa popolare legislativa ‘per allievi a testa nuda nelle scuole pubbliche’ sia anticostituzionale. I membri dell’Udc del Vallese romando – che con altri singoli deputati dei partiti borghesi hanno difeso invano l’iniziativa – hanno poi lasciato a loro volta la sala prima del voto finale, terminato con 90 voti a favore dell’irricevibilità, 8 contrari e 2 astenuti. L’Udc vallesana ricorrerà contro questa decisione presso il Tribunale federale. ATS