‘Opportunità irripetibile per centinaia di posti di lavoro’
“Un imbroglio e una sconfitta? Semmai è vero il contrario, perché a prevalere sono le opportunità”. Il Plr ticinese si schiera a favore della Dichiarazione d’intenti sottoscritta da Ffs, Cantone e Città per la realizzazione di nuove Officine (in un luogo del Sopraceneri ancora da stabilire) e di un parco tecnologico con aziende e start up innovative su 45mila dei 116mila metri quadrati occupati in città dallo storico stabilimento. L’obiettivo – rimarca il Plr – è realizzare un polo tecnologico grazie a una rinnovata presenza industriale delle Ferrovie in Ticino e grazie a un parco tecnologico per aziende e start up in città. Il progetto da 360 milioni – è stato spiegato lunedì durante la presentazione – vuole garantire sul lungo termine, nei prossimi 30-50 anni, posti di lavoro qualificati per le future generazioni. Annunciati 200-230 posti nelle nuove officine e centinaia nel parco tecnologico. Tutto ciò, secondo il Plr, rappresenta “un’opportunità unica e irripetibile per una prospettiva di crescita. Si potranno attrarre nuove attività in un luogo privilegiato a 90 minuti da Zurigo. E considerata la forte crescita di Zurigo, la collaborazione strategica appena lanciata dal Cantone Ticino con la Greater Zurich Area permette di essere fiduciosi anche se il lavoro da fare sarà impegnativo e richiederà l’indispensabile intraprendenza”. Il Plr si complimenta quindi col governo “avendo saputo ottenere un finanziamento importante sul piano federale”. Spetterà ora alla politica approfondire il progetto. Per il Plr è importante che si parta dalla volontà di garantire la presenza industriale delle Ffs sul lungo termine abbinandola a un riorientamento del sito attuale.