Strada Cannobina, entrano nel vivo i lavori
Imbragati come provetti scalatori hanno fatto rotolare a valle gli enormi massi pericolanti: sono entrati nel vivo i lavori per la messa in sicurezza del pendio franato lo scorso 7 ottobre a Ponte Falmenta, tagliando a metà la strada provinciale della valle Cannobina. E per rendere visivamente le difficoltà che presenta il disagio lungo una parete quasi verticale gli operai-scalatori hanno postato un filmato. Nel frattempo l’impresa impegnata nell’operazione ha assicurato che lavorerà anche durante le feste. I lavori vengono effettuati seguendo le indicazioni di Maurilio Coluccino, geologo dell’amministrazione provinciale, in collaborazione con gli esperti del Politecnico di Torino. L’apertura del cantiere è stata possibile dopo la decisione del Consiglio regionale di consentire l’utilizzo di un milione di euro quale anticipo sulla quota di risorse destinate al Vco nel piano triennale per la viabilità. L’altroieri è stato fatto il punto a Cannobio nel corso di un incontro con l’impresa Siscom, la Provincia, i quattro sindaci della valle Cannobina e Giandomenico Albertella, padrone di casa nonché presidente dell’Unione dell’Alto Verbano. «La neve ha fatto slittare di qualche giorno la posa di 1’600 metri quadrati di rete paramassi, utilizzando l’elicottero – riassume Albertella, che in materia di messa in sicurezza delle strade sta diventando un grande esperto, considerato che è impegnato in prima persona per la statale litoranea del Verbano –. Tra una settimana tireremo di nuovo le somme e vedremo se sarà possibile cominciare a rimuovere in sicurezza i massi rimasti sulla carreggiata, anche per posizionare la passerella, che sarà agibile in determinate fasce orarie, presidiate da guardiani». Passerella che, probabilmente nei giorni successivi la Befana, consentirà di passare sopra la frana. Il passaggio pedonale dovrebbe rappresentare un vantaggio per studenti, lavoratori e frontalieri che attualmente debbono fare il giro della Valle Vigezzo e attraversare la Val d’Ossola per arrivare a Verbania o scendere dalle Centovalli verso il Ticino. Il passaggio pedonale prevede il trasbordo di auto. Sei mesi la durata dei lavori. M.M.