Pci Lugano Campagna a rapporto
A pochi giorni dalle festività natalizie, il Consorzio Pci Regione Lugano Campagna si è dato appuntamento alla sede di Mezzovico per l’annuale rapporto ufficiale: un incontro teso all’informazione e all’aggiornamento, per rinnovare l’impegno della Protezione Civile a servizio della popolazione. Dopo il saluto ufficiale del tenente Serena Landis, ad aprire la sessione è stato il maggiore Claudio Hess, che ha comunicato novità importanti e ha fissato gli obbiettivi auspicabili per il prossimo anno. Di particolare importanza è la nuova legge sulla protezione della popolazione Pci, attualmente in consultazione alle Camere, e che nel dettaglio propone, in primo luogo, una maggiore specularità con il servizio militare: il termine di servizio è stato spostato da 40 a 36 anni, e la durata complessiva è di 245 giorni per dodici anni di servizio, con possibilità di leva continua e servizio volontario. Inoltre, il numero di militi è stato ridotto a 200-220 nuove leve all’anno e la tassa d’esenzione è salita dal 4% al 5%. Il consorzio ha rinnovato anche la propria immagine, con la presentazione della nuova bandiera introdotta da Carlo Franchini, delegato per il Consorzio Pci Regione Lugano Campagna. Inaugurato il 30 agosto di fronte alle autorità cantonali, il nuovo vessillo è stato progettato da Antonio Fasola, e nella sua effige rappresenta simbolicamente la dominanza dei rami, che si diffondono all’interno del territorio tramite un disegno schematico e di estrema evidenza nel presentare piante e fiumi, con la predominanza cromatica di verde e blu, per rappresentare il paesaggio proprio della Regione Lugano Campagna.