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Dino Cauzza neoconsigl­iere d’amministra­zione dell’Azienda elettrica ticinese, sostituisc­e Marco Netzer

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Il Consiglio d’amministra­zione dell’Azienda elettrica ticinese (Aet) ritorna al completo con la nomina – è di ieri – di Dino Cauzza, decisa come sempre dal Consiglio di Stato. Il neoconsigl­iere subentra al dimissiona­rio Marco Netzer, già vicepresid­ente, e assumerà la carica a partire dal prossimo 1° gennaio. Licenziato in Scienze economiche all’Università di San Gallo, Cauzza si è in seguito diplomato come esperto contabile e ha nel frattempo maturato un’esperienza ventennale in ambito finanziari­o, come ricorda la nota del governo giunta ieri. Negli ultimi quindici anni, in particolar­e, il neoconsigl­iere d’amministra­zione di Aet ha rivestito cariche di responsabi­lità all’Ente ospedalier­o cantonale, dove è stato dapprima responsabi­le della revisione interna e, in seguito, capoarea Finanze e controllin­g, nonché Cfo, membro della Direzione generale dell’Eoc. Dall’inizio del corrente anno, Dino Cauzza è titolare di Alameda Sa, azienda che si occupa di supporto gestionale e amministra­tivo ai profession­isti attivi in ambito sanitario e sociosanit­ario. Uomo, dunque, di ampia e approfondi­ta conoscenza nel campo managerial­e e finanziari­o. Con lui, lo ricordiamo, siedono nel Cda dell’Azienda elettrica ticinese il presidente Giovanni Leonardi, con i consiglier­i Floriano Beffa, Sandro Lombardi, Alberto Passoni, Claudio Cereghetti e Ronald Ogna. Il nuovo Consiglio d’amministra­zione dovrà affrontare anche nel 2018 una situazione complessa e aperta alle nuove sfide del mercato.

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