Biglietteria Otr-Ffs confermata per 3 anni
Contrordine nell’alta Leventina dopo l’annuncio della chiusura: ‘Importante punto informativo’
Il servizio vendita biglietti Ffs iniziato nel 2009 all’infopoint airolese dell’Organizzazione turistica regionale proseguirà per i prossimi tre anni, sino a fine 2020. Lo rivela l’Otr un anno dopo la comunicazione delle Ferrovie di cessare la vendita di biglietti da parte di terzi con la conseguente chiusura dei vari sportelli dislocati sul territorio svizzero, compresi quelli di Airolo e di Giubiasco (quest’ultimo affidato alla Ftia). A seguito di quella decisione era stata lanciata una petizione che aveva raccolto a livello svizzero più di 30’000 sottoscrizioni a favore del mantenimento del servizio. Successivamente, durante l’autunno, il Consiglio degli Stati aveva trasmesso al governo federale una mozione già approvata dal Nazionale. Ora, dopo la conferma di Giubiasco-Bellinzona, arriva anche quella di Airolo. È il risultato delle trattative avute negli ultimi mesi. “Sono stati valutati i vari aspetti organizzativi – scrive l’Otr in un comunicato – e si è arrivati alla firma del contratto, con la piena soddisfazione di entrambe le parti”. Il personale Otr dovrà essere formato per poter usare il nuovo sistema operativo di vendita. Annota l’Otr: “Questo servizio permette di mantenere viva una regione di montagna che a seguito dell’apertura di AlpTransit si è trovata più isolata a causa della soppressione di alcuni collegamenti e dei tempi di percorrenza allungatisi per raggiungere la Leventina in treno per chi proviene da nord”. Infatti il punto informativo di Airolo, oltre che essere la porta di accoglienza per i turisti, in questo contesto “è un importante punto di riferimento per la popolazione locale”. La decisione è stata accolta favorevolmente anche dal Comune che ha sempre sostenuto l’iniziativa. “Si tratta di un importante passo da sfruttare anche in un’ottica futura che prevede la valorizzazione della storica linea del Gottardo e di alcune importanti iniziative quali soprattutto il progetto Swiss Rail Park che prevede la creazione di pacchetti turistici e offerte con viaggi storici tra Erstfeld e Biasca, e uno sviluppo nei pressi del comparto Ffs di Biasca”. Vi sono poi altri progetti turistici come l’Interreg denominato “Il museo più lungo del mondo” che potrebbe essere avviato nei prossimi mesi. Tutte iniziative che vedono la collaborazione e il sostegno dell’Otr, proponendo offerte e pacchetti con lo scopo di generare ricadute per gli operatori del settore.