Maggia, progettualità ma anche rigore nei preventivi senza aumentare la pressione fiscale sui cittadini
È stata una seduta di fine anno filata via velocemente quella del legislativo di Maggia riunito l’altro ieri a Lodano. È bastata un’oretta scarsa per evadere l’ordine del giorno che aveva, quale piatto forte, il Preventivo per l’anno 2018. Conti che prevedono un totale spese di oltre 10 milioni di franchi e 5,5 milioni di ricavi per un fabbisogno d’imposta pari a circa 4,5 milioni con un disavanzo d’esercizio ipotizzato a 160mila franchi. Un trend finanziario – con il moltiplicatore rimasto al 95%, – che rispecchia quanto predisposto nel Piano finanziario e che «non contempla una maggiorata pressione fiscale sui cittadini e neppure degli aumenti per i servizi che il Comune effettua», ha specificato il sindaco Aron Piezzi. Importanti anche gli investimenti che andranno in cantiere l’anno prossimo, per un totale costi di circa 4,4 milioni di franchi. Fra i più importanti ci saranno, la passerella Maggia-Moghegno, la nuova ‘ala’ comprendente gli spogliatoi al Centro scolastico dei Ronchini e l’avvio (così si spera) dell’arginatura al fiume Maggia nella zona di Riveo Visletto. Opere seguite in ogni caso con lo sguardo vigile del Municipio, affinché si possa «guardare al futuro con fiducia, consapevoli che non dovranno mancare progettualità e propositività, ma accompagnati da rigore e senso di responsabilità» ha assicurato il Municipio. Conti sottoscritti con voto unanime e accompagnati dall’apprezzamento del legislativo, di cui s’è fatto portavoce Andrea Sartori, relatore della Gestione. Presieduto da Gianni Franscioni, il Cc ha pure ratificato varie modifiche allo statuto del Consorzio depurazione delle acque del Verbano e concesso l’autorizzazione a stipulare una servitù di passo pubblico e prediale nella frazione di Aurigeno. Alla voce interpellanze sono state sollevate alcune osservazioni sulla recente nevicata che ha creato qualche problema. «A soffrirne maggiormente è stata la frazione di Giumaglio», ha detto il municipale Patrik Arnold: assieme alle scuse è giunta anche la promessa che non si ripeterà più. F.P.V.